"Si dimettano o li cacciamo"

Rovio, l'opposizione valuta l'opportunità di raccogliere le firme per destituire il Municipio
John Robbiani
29.11.2014 06:00

ROVIO - Non abbiamo ancora deciso ufficialmente se iniziare a raccogliere le firme per chiedere la destituzione del Municipio. Un nostro consigliere (Pietro Tacchella, ndr) ha comunque già chiesto all'Esecutivo di andarsene e dunque è un'ipotesi che approfondiremo». Sono parole di Max Gmünder, consigliere comunale di Rovio per il gruppo Alleanza Democratica-Lega-UDC-Indipendenti, confermate anche dal collega (e membro della Commissione della gestione) Francesco Nava: «È una possibilità che non escludo, anche se dobbiamo ancora parlarne all'interno del gruppo».

A Rovio l'opposizione, dopo essere riuscita – coinvolgendo i Verdi – a far bocciare il Consuntivo 2012 (e Rovio è l'unico Comune del Ticino a non aver ancora messo in regola i conti di quell'anno), sembra intenzionata a non mollare la presa e a voler liberarsi dell'Esecutivo arrivando a nuove elezioni.  Il gruppo Alleanza Democratica-Lega-UDC-Indipendenti resta comunque in attesa di eventuali mosse da parte del Consiglio di Stato. Su queste colonne, ieri, il ministro Gobbi aveva fatto sapere che un intervento del Governo non è escluso, così come la messa in gestione del Comune. «La soluzione più semplice – sottolinea ancora Nava – sarebbe il commissariamento».