L'approfondimento

Snus e nicotine pouches hanno sostituito le sigarette, ma gli effetti restano

Ne parliamo con la dottoressa Valentina Bianchi Galdi, specializzata in tabaccologia, e con la dottoressa Martine Gallacchi, responsabile del Servizio Cantonale di Promozione e Valutazione Sanitaria
Matteo Generali
09.11.2024 12:45

Piccole confezioni di tabacco da inserire in bocca: sono gli snus, utilizzati perlopiù dagli sportivi, hockeisti su tutti. Nello specifico, gli snus sono bustine di circa un centimetro contenenti tabacco essiccato e poi ri-umidificato. Chi ne fa uso, posiziona queste bustine in bocca tra il labbro e la gengiva superiore, per un periodo che può variare da qualche minuto fino a diverse ore.

La nicotina, contenuta nel tabacco, finisce nel sangue e produce un doppio effetto di aumento della concentrazione e di riduzione dell’ansia. L’effetto si manifesta quasi immediatamente dopo aver posizionato lo snus sotto il labbro. Per uno sportivo, inoltre, può essere una forma di eccitante istantaneo: non una sostanza dopante ma comunque uno stimolante. Di quelli che non fanno bene, però, perché gli effetti collaterali sono notevoli: eccessiva sudorazione, gola e stomaco in fiamme, malessere e mal di testa, finanche cancro alla gola. In Svizzera, l’uso di snus è ormai diffuso e la sua vendita è legalizzata, a differenza dell’Unione Europea che ne ha vietato il commercio nel 1992, sulla base di uno studio dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) effettuato nel 1985. Stando alla ricerca, «l’uso di tabacco orale commercializzato nel Nord America e nell’Europa Occidentale è cancerogeno per gli esseri umani».

Questi, in poche parole, i classici snus. Ma negli ultimi tempi, a spopolare sono anche le nicotine pouches. Il concetto, le confezioni e il marketing applicato a queste ultime è pressoché identico ai canonici snus. Eppure, la differenza sostanziale è nel contenuto delle stesse: le nicotine pouches al loro interno non hanno tracce di tabacco puro, sono infatti composte da nicotina sintetica mischiata a resine e altre sostanze. La domanda, quindi, sorge spontanea: quanto male fanno? Ne abbiamo parlato con la dottoressa Valentina Bianchi Galdi, specializzata in tabaccologia, e con la dottoressa Martine Gallacchi, responsabile del Servizio Cantonale di Promozione e Valutazione Sanitaria.

Una risposta al «declino dei fumatori»

«Gli snus e le nicotine pouches –  esordisce Bianchi Galdi – vanno a colmare il ''declino costante del numero di fumatori a livello globale'', assieme alle sigarette elettroniche, dovuto al netto calo di vendita delle sigarette. Le aziende produttrici di snus si concentrano per articoli che creano dipendenza in pochissimo tempo. Perlopiù ammiccando a un pubblico sempre più giovane grazie a sapori freschi, particolari o che ricordano l’infanzia. Pensiamo ad esempio all’aroma pop-corn o a quello Cola, sono migliaia i gusti in commercio. Tramite snus e derivati l’entrata nel mondo delle dipendenze è più tranquilla, ma non meno veloce, che con le sigarette. Il gusto amaro, la tosse e l’odore brutale di queste ultime è stato messo da parte in favore di gusti, come detto in precedenza, più leggeri e piacevoli».

Un buon metodo per smettere di fumare? Anche no.

«Snus e nicotine pouches – afferma dal canto suo Gallacchi – sono però due prodotti differenti. Nel corso degli anni infatti sono stati molteplici gli studi sugli snus ''classici''. Ne conosciamo gli effetti: forte rilascio di nicotina e, complice la presenza del tabacco, anche la possibilità di contrarre il cancro alla bocca. Se rappresentano un buon metodo per smettere di fumare? Non è vero, passare dalle sigarette agli snus non comporta alcun beneficio per la salute. Le bustine contengono molte sostanze cancerogene e, a causa dell’elevato contenuto di nicotina, inducono rapidamente dipendenza. Per coloro che vogliono smettere di fumare l’unica alternativa possibile rimane quindi quella di rinunciare ai prodotti del tabacco in generale. Inoltre, la disponibilità e la commercializzazione del tabacco orale possono distogliere chi fuma dal buon proposito di smettere».

Le differenze e gli effetti

Da qualche anno, dicevamo, stanno spopolando le nicotine pouches, ma quali sono, detto del loro contenuto, le differenze con gli snus? «Le nicotine pouches – chiosa Bianchi Galdi – sono prodotti dall’aspetto e dall’utilizzo pressoché identico agli snus ma con una differenza sostanziale: non contengono tabacco, al loro interno troviamo nicotina sintetica, resine e altre sostanze non meglio specificate. Dato che le nicotine pouches sono entrate nel nostro mercato da poco tempo non disponiamo ancora dei dati in merito alla diffusione e, soprattutto, non sappiamo quali effetti provocano al nostro corpo».