Stabio-Arcisate, una linea che unisce

MILANO/VARESE/MENDRISIO - Il 22 dicembre 2017 passerà nella storia della viabilità ferroviaria italo-svizzera. Oggi, infatti, si inaugura ufficialmente la linea Stabio-Arcisate. Un progetto che sul versante ticinese era pronto da anni e che in Italia, appunto, è stato completato negli ultimi mesi con un colpo di reni.
Per l'occasione è presente anche la presidente della Confederazione Doris Leuthard. Alle 10.42 parte il primo treno - proveniente dalla Stazione Centrale di Milano - da Varese verso Mendrisio. L'arrivo in Ticino è previsto alle 11. Intanto, alcuni dipendenti della Società di navigazione del Lago Maggiore, hanno raggiunto Mendrisio, dove hanno organizzato un sit-in di protesta e dove hanno incontrato la consigliera federale per rimarcare l'esigenza di una soluzione alla crisi creatasi sulle sponde del Verbano, in particolare il procrastinarsi di altri due mesi della costituzione del consorzio.
Oltre alla consiglierà federale, sono presenti alla cerimonia il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il direttore delle infrastrutture di FFS, Philippe Gauderon, l'amministratore delegato del Gruppo FS Italiane Renato Mazzoncini e l'amministratore delegato di Rfi -Rete ferroviaria italiana, Maurizio Gentile. Dopo la tappa in Ticino il treno ha fatto ritorno in Italia, con fermata a Induno Olona, dove alle 11.40 ha preso il via la parte ufficiale dell'inaugurazione, con i discorsi delle autorità e il brindisi di rito. La Arcisate-Stabio entrerà ufficialmente in servizio il 7 gennaio.
Parlando alla stampa, sul treno, Doris Leuthard, oltre a ringraziare chi ha collaborato alla realizzazione della linea, ha sottolineato l'importanza della nuova tratta ferroviaria per la regione e non solo: "È una linea che unisce la Svizzera e l'Italia, due regioni economicamente performanti. La tratta andrà a rafforzare la collaborazione e lo sviluppo economico e ridurrà i tempi di percorrenza per raggiungere l'aeroporto di Malpensa. Quella disponibile ora è un'offerta che rappresenta una soluzione importantissima anche nell'ambito della politica climatica e ambientale". Alle 11.40 le autorità sono giunte a Induno Olona, dove il ministro dei trasporti italiano Graziano Delrio ha lodato la Svizzera: "La Stabio-Arcisate è una linea che abbatte le frontiere, frutto di una intensa collaborazione" e "Dalla Svizzera c'è molto da imparare". A rappresentare il Ticino per l'occasione sono presenti anche Roberta Pantani, Rocco Cattaneo, Remigio Ratti, Manuele Bertoli, Walter Gianora, Michele Rossi ed Elia Frapolli.
ECCO IL SERVIZIO OFFERTO DALLE FFS IN COLLABORAZIONE CON LE FS
La linea ferroviaria FMV (Ferrovia Mendrisio-Varese), con i suoi 17,7 km di lunghezza, unisce gli agglomerati di Bellinzona, Lugano, Chiasso, Como e Varese; in questo modo Canton Ticino e Regione Lombardia sono ancora più vicini. Un collegamento importante che può sgravare il traffico su strada e porta con sé anche un'importante novità tecnica, ovvero la transizione dinamica, grazie alla quale la linea di contatto e le installazioni di sicurezza sono commutati in modo dinamico senza che il treno debba fermarsi e sostare al confine. Dal prossimo 7 gennaio 2018 i viaggiatori avranno dunque a disposizione collegamenti ogni 30 minuti all'interno del triangolo Varese-Lugano-Como, mentre da giugno 2018 la linea S40 sarà prolungata sino all'aeroporto internazionale di Milano Malpensa. Con l'apertura della galleria di base del Monte Ceneri a fine 2020 i tempi di percorrenza tra i principali capoluoghi ticinesi si ridurranno notevolmente mentre già da ora, grazie alla FMV, anche i due capoluoghi lombardi di Como e Varese saranno ancora più vicini al Ticino e anche più vicini tra loro.