Lugano

Sul tetto e sul terrazzo per fuggire dall'incendio

Le fiamme sono divampate in un appartamento al primo piano di uno stabile in via Cassarinetta – Il proprietario si è messo in salvo saltando dal balcone con il proprio cane – Controlli medici per due persone
Le fiamme sono divampate oggi pomeriggio attorno alle 13. © Rescue Media
Valentina Coda
15.12.2023 17:33

Sono arrivati in forze, i mezzi di primo intervento, oggi pomeriggio attorno alle 13 in via Cassarinetta a Lugano, una parallela che costeggia una delle arterie principali della città. Le cause non sono ancora note, ma le fiamme sono divampate velocemente all’interno di un appartamento situato al primo piano di una palazzina. Il denso fumo, man mano, ha invaso rapidamente tutti gli altri locali: il salotto, la cucina, le camere. Anche il vano scala, impedendo agli inquilini dei piani superiori di uscire dallo stabile e mettersi in salvo. Il primo a scappare, in maniera completamente autonoma, è stato il proprietario dell’appartamento da dove è scoppiato l’incendio. Ha preso il cane in braccio ed è saltato giù dal balcone. Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia della città di Lugano, i soccorritori della Croce Verde nonché i pompieri della città, che hanno domato l’incendio.

Controlli preventivi

Ingenti i danni all’appartamento. «Non completamente bruciato – ci dice Fabrizio Campana, ufficiale dei pompieri di Lugano –, ma inagibile nella sua totalità per colpa del propagarsi del fumo». Ma cos’è successo ai piani superiori quando è scoppiato l’incendio? «C’era molto fumo e le persone hanno cercato di uscire nel vano dalle scale per scappare – prosegue –. In quel momento la nostra squadra (dei pompieri, ndr) stava salendo le scale e per precauzione li abbiamo respinti in casa e scortati sui terrazzi e sul tetto per prendere aria. Poi, dopo aver messo in sicurezza i locali, li abbiamo portati fuori dall’edificio dove sono stati visitati dall’ambulanza per un controllo sanitario preventivo».

Campana parla di un incendio «violento» non tanto per la sua potenza, piuttosto per la «tempistica di accensione». «Quando siamo arrivati in poco meno di un minuto il rogo si è sviluppato in maniera totale. In gergo si chiama flash over: scaturisce da diversi fattori e il calore emanato dalle fiamme è elevato». La Polizia cantonale, tramite una nota stampa, ha parlato di due persone che sono state sottoposte a controlli medici per una leggera intossicazione da fumo.

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