Tagli a Sintetica, parla Giorgio Fonio: «Cominciare così il 2025 preoccupa»
Quindici licenziamenti a Mendrisio e quaranta a Couvet, nel canton Neuchâtel. Uno stabilimento, quest’ultimo, la cui forza lavorativa è stata (quasi) dimezzata. Sono le misure, pesanti, comunicate oggi ai dipendenti di Sintetica durante una riunione plenaria tenutasi attorno a mezzogiorno. Riunione preceduta, un’ora prima, da un incontro fra il sindacato OCST e la commissione del personale.
«Speravo in un inizio d’anno migliore. Cominciare il 2025 con questa notizia, preoccupa». Con queste parole – a caldo – si è espresso il segretario regionale OCST del Mendrisiotto Giorgio Fonio il quale, oggi, ha partecipato all’incontro con i vertici di Sintetica. «È una giornata triste perché stiamo affrontando una situazione difficile».
Come annunciato nel comunicato, sono state avviate le consultazioni tra l’azienda e le parti sociali affinché si possa arrivare a un piano sociale condiviso. «Con la Commissione del personale e tutto il personale analizzeremo le comunicazioni odierne e inoltreremo le nostre osservazioni e controproposte – evidenzia il nostro interlocutore –. Per noi in questa fase l’unica cosa che conta, unitamente alla Commissione del personale, è ridurre al minimo il disagio ai dipendenti».