TEDx approda a Bellinzona grazie a un gruppo di giovani ed è già tutto sold out
Nove ragazzi del Sopraceneri capitanati da Oliver Dandrea hanno unito le forze e hanno deciso di organizzare TEDxBellinzona, «un’antenna locale di un dialogo globale» come l’ha definita Bruno Giussani, il ticinese di Faido da molti anni curatore globale della Fondazione TED. Tema scelto dalla squadra bellinzonese per la serata del 17 maggio che è già sold out, l’equilibrio. «Scelta coerente di fronte ad una società che diventa sempre più complicata» ha commentato il sindaco Mario Branda.
«Da anni molti osservatori in ambiti diversi sottolineano un forte divario tra le generazioni enfatizzando spesso il problema dello scarso interesse dei giovani nella cosa pubblica. Da parte loro i giovani rivendicano, come è giusto che sia, spazi e opportunità di crescita. Ci vogliono persone che credono in loro» ha dichiarato Ivano Dandrea, CEO Gruppo Multi e licenziatario del format.
Anche il vice sindaco Fabio Käppeli ha salutato con entusiasmo la manifestazione approdata nella Capitale.
«Fare networking è vitale per qualsiasi carriera professionale e la nostra città da questo profilo offre poco – spiegano gli organizzatori - oltre al famoso mercato e alle diverse manifestazioni popolari e sportive, di occasioni di contatti e di crescita come quelle offerte dal modello TEDx, che ha un respiro internazionale, non ne esistono. Ecco perché abbiamo deciso di portarlo a Bellinzona».
Interventi brevi, relatori di prestigio, condivisione di idee importanti da diffondere. La formula TED è davvero rivoluzionaria e piace molto ai giovani, i quali utilizzano gli speech per i loro studi, come hanno dichiarato alcuni di loro che abbiamo incontrato a Bellinzona.
Questo format nato negli Stati Uniti ha rivoluzionato il modo di diffondere le idee nel mondo. Tra i TED che hanno riscosso più visualizzazioni nel mondo figura quello di Bill Gates registrato subito dopo la pandemia.