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Tempo di bilanci e novità per i lidi di Lugano: nel 2025 chiude la piscina di Carona

Nonostante un inizio di estate particolarmente sfavorevole, la stagione 2024 viene considerata «decisamente positiva» – A causa dei risultati e dei costi elevati, a partire dall'estate prossima, la piscina di Carona chiuderà al pubblico: in futuro arriverà il Villaggio Glamping TCS
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Red. Online
18.10.2024 15:53

Da una settimana, con l’apertura del Lido Pallone, si è chiusa di fatto la stagione balneare estiva dei lidi di Lugano. Ecco, dunque, i bilanci da parte della Divisione Sport.

Come spiega la Città in una nota, gli stabilimenti balneari di Lugano, nonostante la meteo non abbia sorriso fino a metà luglio, hanno visto cifre molto alte tra le entrate, paragonabili alle due estati più belle degli ultimi 6 anni.

I risultati dell'estate 2024

Ecco, di seguito,  i dati nello specifico:

Lido di Lugano: con 167.523 presenze, l’estate 2024 si posiziona al terzo posto delle maggiori affluenze degli ultimi 6 anni. Meglio è stato fatto solo nel 2022, stagione di record assoluto, e nel 2023, che è però stato il secondo anno più caldo dall’inizio delle misure nel 1864, dopo il 2022. Luglio e agosto hanno visto addirittura un numero di presenze record 63.404 in luglio e 61.315 in agosto, numeri mai visti prima.

Lido Riva Caccia: le oltre 9.000 entrate vanno a superare le 8.900 del 2023. Nel mese di agosto le entrate sono state 3.966, la cifra più alta degli ultimi 6 anni relative al mese in questione.

Lido San Domenico: numeri decisamente importanti anche quelli di San Domenico. Con 10.738 presenze sono state registrate entrate al pari degli ultimi due anni, con un picco d di 4.507 nel mese di agosto.

Piscina di Carona: l’affluenza della piscina di Carona non ha purtroppo registrato raggiunto gli stessi standard degli altri centri balneari; con 24.448 entrate ha superato, per numero di accessi solo l’anno 2021. Il mese che ha visto più presenze è stato in questo caso quello di luglio con 10.362.

Particolarmente apprezzate, si legge ancora nella nota, sono state inoltre le numerose iniziative proposte alla clientela, che comprendevano attività per tutte le fasce d’età: dai Family Days alle prove gratuite di diverse discipline sportive, dai corsi di yoga, pilates e tabata fino al bagno di mezzanotte al Iido di Lugano.

Le novità

Ma non finisce qui. Sì, perché l'estate 2025 sarà caratterizzata da due importanti novità. Il Municipio, si legge ancora nella nota, ha di recente comunicato la conferma, per la gestione della ristorazione all’interno del Lido San Domenico, del contratto per ulteriori due stagioni, fino al termine dell’estate 2026, agli attuali gerenti, la famiglia Hofmann, in attesa dei lavori di adeguamento alla struttura, necessari con la revisione della Legge sugli esercizi alberghieri e sulla ristorazione, previsti tra l’autunno del 2026 e la primavera del 2027.

Per quanto riguarda la piscina di Carona, Il Municipio, nella sua seduta del 17 ottobre, preso atto degli elevati costi di manutenzione straordinaria e tenuto conto dei costi di gestione corrente a essa riconducibili previsti in caso di apertura al pubblico, alla luce delle approvate misure di contenimento della spesa corrente, misure pianificate ed allineate dai competenti Servizi della Città rispetto ai tempi di realizzazione delle opere previste nel comparto (inserimento del Villaggio Glamping TCS, con relativi indotti finanziari, e lavori di realizzazione delle nuove vasche e del corpo servizi), ha confermato la chiusura al pubblico dello stabilimento balneare a partire dalla stagione 2025.

La Città attende, nel frattempo, la decisione del Consiglio di Stato, chiamato a statuire sulle 3 opposizioni alla variante di PR prevista per l'inserimento nel comparto del Villaggio Glamping TCS, condizione - questa - indispensabile per il mantenimento a Piano finanziario del credito previsto per la ristrutturazione del comparto.

Roberto Badaracco, Capodicastero Cultura, Sport, Eventi di Lugano, commenta i risultati ottenuti e la decisione di chiudere la piscina di Carona. «Siamo molto contenti dell’andamento della stagione 2024, fatto decisamente non scontato dopo un inizio di estate particolarmente sfavorevole. Per noi rappresenta un segnale dell’importanza che i cittadini di Lugano e i numerosi turisti danno alle nostre strutture dove trovano offerte adatte a tutte le esigenze. Visti i risultati e la situazione in cui si trova il centro balneare di Carona confidiamo che il progetto di rilancio della struttura, possibile solo con l’insediamento del Glamping e l’investimento in termini finanziari e di marketing territoriale di TCS, possa sbloccarsi nel corso del 2025 per poter dare immediato seguito al progetto e rinnovare la struttura entro il 2027».

Roberto Mazza, Direttore Divisione Sport, invece: «Una stagione decisamente positiva quella di quasi tutti i nostri lidi e devo ringraziare i collaboratori della Divisione, dal capocentro ai suoi assistenti, i manutentori, cassiere e bagnini per l’ottimo lavoro svolto sia nella gestione corrente che nel coordinamento degli eventi puntuali che sono stati particolarmente graditi agli ospiti, sia della regione che quelli provenienti da oltre Gottardo e dall’estero».