Torre Velasca, Unipol concede l’esclusiva ad Hines
MILANO - Il futuro della Torre Velasca di Milano sarebbe blindato. Stando al Sole 24 ore, Unipol - proprietaria dell’immobile - avrebbe infatti deciso di concedere l’esclusiva al gruppo americano Hines. Il colosso, che avrebbe messo sul piatto 150 milioni, sarebbe dunque stato preferito anche ad Artisa che, ricordiamo, aveva fatto un’offerta vincolante di 170 milioni.
Stando sempre a quanto riporta il quotidiano economico, malgrado l’offerta economica superiore di 20 milioni, la cifra messa sul tavolo da Artisa sarebbe stata «però vincolata a una serie di clausole difficili da realizzare»: «La società elvetica aveva infatti intenzione di aprire un hotel nella torre, percorso difficile che deve sottostare ai vincoli della Soprintendenza e a quelli di sicurezza imposti dai Vigili del fuoco», si legge nell’articolo. Ipotesi, queste ultime, smentite dal gruppo ticinese, che a Tio precisa: «Abbiamo offerto 170 milioni di euro senza alcuna condizione».