Un quartiere per nonni e nipoti

Appartamenti per famiglie e a misura d’anziano nella residenza InContro di Cadenazzo
Red. Online
13.04.2016 02:15

BELLINZONA - I nipotini con i genitori nel palazzo sul lato est, i nonni in quello in faccia. È il concetto di intergenerazionalità che ha ispirato lo studio d'architettura Angelo Vitali SAGL a realizzare a Cadenazzo la Residenza Incontro: due edifici abitativi, il primo con sedici appartamenti per famiglie (8 di 3 locali e mezzo ed otto di quattro locali e mezzo), il secondo di 12 appartamenti di due locali e mezzo concepiti per rispondere alle esigenza degli «over 60» con un canone d'affitto moderato. Detto altrimenti, un complesso abitativo dove persone anziane ma ancora autosufficienti abitano dirimpetto a famiglie oppure a coppie giovani.

Un'idea cullata da tempo

«Da diverso tempo cullavamo l'idea di realizzare una residenza simile. Abbiamo lanciato l'idea al promotore (un privato residente oltre San Gottardo) che, sensibile alla tematica, ha raccolto al volo la nostra proposta» ci spiega l'architetto Vitali accogliendoci nel suo studio di Gordola insieme alle colleghe Cosetta Salvadè-Carina e Federica Maltecca. I lavori di costruzione in via Sasso Corbaro – dietro la stazione di servizio Piccadilly, per intenderci – sono in pieno svolgimento e i due nuovi blocchi abitativi saranno a tetto nei prossimi giorni. La consegna al committente è prevista per il giugno dell'anno prossimo. L'investimento si aggira attorno ai dieci milioni di franchi.

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