Una nuova piazza per il lungolago di Paradiso

Sette anni fa Paradiso aveva deciso di riqualificare tutto il tratto di lungolago di sua competenza e si era pertanto dotato di un concetto unitario da realizzare a tappe. Alcune sono già state fatte (il giardino pubblico fra il debarcadero e l’ex hotel Eden), per altre si dovrà attendere ancora un po’ (un autosilo nella roccia da 200 posti che permetterà di trasformare i parcheggi sulla strada in una ciclopista). Due fra le più caratteristiche stanno per contro diventando realtà proprio in questi giorni, complice la pubblicazione delle relative domande di costruzioni: la futura piazza Eden e la nuova gradonata che sorgerà dove si trovava la piscina dell’ex Hotel du Lac. Una volta terminate, le due nuove realtà saranno collegate da una passerella sul lago, ancora tutta da progettare, che mira a essere elemento unificante dell’intera riqualificazione e che promette «prospettive inedite del lago e del golfo di Lugano allontanandosi e avvicinandosi alla riva».
C'è chi non è convinto

Con la piazza Eden il Comune intende trasformare l’attuale piazzetta - giardino con fontana situata tra giardino pubblico ed ex albergo Eden, in una piazza pubblica con una copertura, una nuova fontana e una scalinata aperta al lago. La nuova piazza vuole essere luogo pubblico di incontri e attività e avrà una superficie di 1.400 metri quadrati. La scultura che si trova nell’attuale fontana sarà spostata nel lago. su un basamento. A concludere la piazza, dei gradoni fino al livello del lago.

A caratterizzarla, al centro, vi è un’area rotonda e orizzontale con dei getti d’acqua che permetteranno, oltre ad avere un luogo di svago e rinfresco, «di dare impronta unica alla nuova piazza». Contro la copertura negli scorsi giorni è peraltro stata lanciata una petizione digitale su change.org.
La gradonata che sorgerà al posto della piscina dell’ex hotel Du Lac, invece, avrà tre caratteristiche principali: innanzitutto la gradonata stessa che porterà la popolazione dalla strada cantonale al lago, laddove potrà sostare su di una nuova piattaforma sul lago (secondo elemento). Il tutto (terzo elemento) con una limitata tettoia di copertura.
Un sito dedicato

Il progetto di Paradiso è ambizioso ed è facile perdere la visione d’insieme: per questo il Comune ha creato documentazione per non smarrirla. Oltre a quelli descritti segnaliamo che il progetto più a buon punto è quello della nuova darsena con wc pubblico. Entro fine anno il Consiglio comunale dovrebbe dare luce verde all’opera.

Le finanze sorridono
In tutto questo il Municipio di Paradiso intende portare il proprio moltiplicatore politico d’imposta dal 62 al 58%: ora starà al Consiglio comunale decidere se assecondare la proposta o meno nelle sue prossime sedute. La questione, in verità, non dovrebbe trovare particolari opposizioni in quanto il Comune è reduce da un Consuntivo 2022 chiuso con un impressionante utile di sedici milioni di franchi e anche i conti Preventivi per l’anno a venire suppongono una chiusura in sostanziale pareggio (un avanzo d’esercizio di «solo» novecentomila franchi), applicando peraltro il proposto moltiplicatore, che diverrebbe il secondo più competitivo del Luganese (solo Porza, al 56%, fa meglio in questa particolare classifica).
Gli altri investimenti
«Nonostante le incertezze - si legge nel Preventivo - il Municipio ritiene importante proseguire con una gestione della cosa pubblica improntata ad un ulteriore sviluppo delle prospettive comunali. In particolare con la creazione delle premesse per un ulteriore crescita territoriale attraverso l’esecuzione di investimenti che interessano tutto il comparto comunale. In questo senso per il 2024 sono previsti investimenti per oltre 12 milioni: oltre a quelli relativi al progettone di cui abbiamo detto nell’articolo principale, la parte del leone la faranno l’ampliamento della casa anziani Residenza Paradiso, la riqualificazione di via Zorzi e la realizzazione della nuova via Boggia. All’orizzonte vi è inoltre la sostituzione del manto sintetico del Centro sportivo Pian Scairolo: costerà 600.000 franchi.