Una serata di storie e integrazione alla Clinica Moncucco

Il libro In italiano le parole suonano in bocca, è una raccolta di storie di migrazione del Progetto Sociale promosso dal Gruppo Ospedaliero Moncucco. Il volume sarà presentato giovedì 21 novembre, alle 18, alla Clinica Moncucco, dal giornalista Giancarlo Dionisio, dalla curatrice Silvia Bello Molteni e dai protagonisti e autori del libro.
Il Progetto Sociale, avviato nel 2016 – con il nome di Progetto IntegraTI – dal Gruppo Ospedaliero Moncucco, nasce con l’obiettivo di promuovere l’integrazione scolastica e professionale di migranti e rifugiati in Ticino. Attraverso percorsi formativi mirati, il progetto offre l’opportunità di apprendere la lingua italiana e acquisire competenze lavorative nel settore sociosanitario, consentendo ai partecipanti di ricostruire una vita dignitosa e autonoma. Il libro In italiano le parole suonano in bocca, edito da Salvioni, è una testimonianza di questo percorso: una raccolta di scritti che dà voce alle esperienze di chi, grazie al progetto, ha superato le sfide dell'integrazione trasformando difficoltà in nuove opportunità di vita.
La serata sarà un’occasione speciale per ascoltare direttamente le voci di chi ha vissuto questo cammino. Storie di migrazione, di lotta e di rivalsa, ma soprattutto d’impegno nell’apprendimento dell’italiano come lingua di vita, di studio e di lavoro per superare ostacoli scolastici e culturali con l’obiettivo di costruire un futuro dignitoso in Svizzera. Con interventi stimolanti e il coinvolgimento di alcuni autori, l'evento darà visibilità al coraggio e alla determinazione di chi ha attraversato un «ponte» verso una nuova vita.
L'incontro sarà anche un modo per riflettere sull'importanza del Progetto Sociale e sulla sua evoluzione. Dal 2020 l’iniziativa ha infatti ampliato il suo raggio d'azione includendo giovani ticinesi al beneficio di prestazioni assistenziali, offrendo loro una formazione professionale nel settore
sociosanitario. Più di cinquanta persone, provenienti da diversi Paesi, hanno frequentato la scuola interna del Gruppo Ospedaliero Moncucco; circa trenta di loro si sono diplomate, trovando un'occupazione in Ticino, mentre altre sono ancora in formazione.
A conclusione della presentazione seguirà un momento conviviale con un rinfresco.