Turismo

Un’estate molto in salita non ferma il trenino del Generoso

Temperature basse, pioggia e Gottardo chiuso hanno ostacolato la prima parte di stagione della FMG, che però ha concluso i mesi caldi in crescendo – Le corse non si fermeranno in inverno, mentre continua il successo del camping
©CdT/Chiara Zocchetti
Lidia Travaini
23.09.2024 06:00

Per il calendario è terminata venerdì scorso, per il meteo si è bruscamente interrotta a inizio settembre, per la Ferrovia Monte Generoso (FMG) continuerà invece fino al 27 ottobre. Parliamo dell’estate, che quest’anno a livello turistico è stata complicata. Di quella che si sta lasciando alle spalle la FMG abbiamo parlato con il CEO Lorenz Brügger, la responsabile di marketing e comunicazione digitale Carolina Russbach, e la responsabile di marketing, comunicazione e sostenibilità Chiara Brischetto.

Al direttor Brügger abbiamo innanzitutto chiesto come può essere definita la stagione che volge alla conclusione. Il maltempo ha scoraggiato i turisti? «Sebbene l’inverno scorso sia andato molto bene, il Monte Generoso, come tutto il turismo in Ticino, fino a metà luglio, ha risentito negativamente di vari fattori: le piogge, le basse temperature e le forti tempeste di luglio a cui si è aggiunta anche la chiusura della galleria di base del Gottardo – spiega il CEO –. A fine agosto, tuttavia, rispetto all’anno precedente, sono mancati all’appello circa 1.880 ospiti. Dopo la riapertura della galleria del Gottardo, però, il numero dei visitatori provenienti dalla Svizzera tedesca è tornato a crescere in modo significativo. È evidente che i tempi di percorrenza più brevi per i turisti giornalieri sono sintomatici».

Della FMG non fanno parte soltanto trenino, Fiore di pietra e Buffet Bellavista, l’offerta si compone anche del camping di Melano. Lì com’è andata l’estate? «Il campeggio, da anni ormai, registra dalla seconda metà di luglio il tutto esaurito e questo trend si sta estendendo oltre, includendo anche i mesi di settembre e ottobre: è come se fossimo sempre in alta stagione – evidenziano Brischetto e Russbach–! Nel periodo centrale dell’estate, abbiamo soprattutto ospiti svizzeri, molti dei quali si fermano almeno per una settimana. All’inizio e alla fine della stagione, invece arrivano campeggiatori tedeschi e olandesi che, in viaggio verso il sud o verso il nord, fanno tappa per una o due notti. Nelle loro recensioni dimostrano grande entusiasmo e dichiarano di voler ritornare per soggiorni più lunghi».

Il secondo inverno

Dopo il mese di ottobre il trenino a cremagliera non andrà in letargo. I test di apertura invernale fatti lo scorso anno sono infatti stati soddisfacenti e, in questo ambito, all’orizzonte ci sono persino delle novità. «Da dicembre inizia la nostra seconda stagione invernale, che vede protagonisti il self-service e il Buffet Bellavista, aperti nei fine settimana, nei giorni festivi e ininterrottamente da Natale all’Epifania – proseguono Brischetto e Russbach –. Tante sono le richieste per le cene aziendali natalizie e per festeggiare proprio il Natale e il Capodanno al Buffet Bellavista tra amici e familiari, in un’atmosfera davvero suggestiva. Non mancheranno attività dedicate alle famiglie e ai bambini come il trenino di San Nicolao. A grande richiesta tornano inoltre, al Buffet Bellavista, le serate raclette e fondue chinoise. Tutto è acquistabile comodamente online. In aprile si ripartirà poi con la nuova stagione e saremo aperti tutti i giorni».

A proposito di novità, la FMG ha vissuto svariati cambiamenti sia nel suo organico, sia per quanto riguarda la sensibilità ambientale, sia per quanto riguarda le infrastrutture. «La FMG è in continua evoluzione e sta concentrando le sue forze primariamente negli ambiti della sostenibilità e della digitalizzazione. Due focus importanti e impegnativi che richiedono peculiari competenze – sottolinea Brügger –. Per questo motivo, ora alla guida del marketing e della comunicazione abbiamo Chiara Brischetto, che da anni si occupa con successo allo sviluppo sostenibile della destinazione Monte Generoso, e Carolina Russbach che ha seguito con dedizione il progetto di rebranding e del nuovo sito web, che proprio in questo periodo compie un anno, e continua ad occuparsi del processo digitale di ogni singola attività». Insomma, «l’obiettivo è quello di portare maggiore freschezza alla comunicazione verso i nostri clienti, visitatori e partner e i risultati non tardano ad arrivare. Grazie alla certificazione di TourCert, abbiamo ottenuto il III livello di Swisstainable, il massimo riconoscimento in ambito sostenibile di Svizzera Turismo. Siamo l’unica ferrovia di montagna in Ticino e una delle poche in Svizzera ad averlo ottenuto», aggiunge Brischetto. «Con la creazione di un e-commerce, che ci consente di ridurre lo spreco di carta e di agevolare i nostri clienti, gli eventi in breve tempo hanno registrato ‘il tutto esaurito’ e le prenotazioni al camping sono visibilmente aumentate. Presto anche le carte regalo, gli abbonamenti annuali e i biglietti del treno saranno acquistabili online», le fa eco Russbach. Per quanto riguarda le infrastrutture, infine, «dopo la riapertura del Buffet Bellavista e il completamento della ristrutturazione della linea ferroviaria, l’attenzione si è concentrata sull’aumento della potenza dell’impianto elettrico del campeggio per far fronte alle maggiori esigenze degli ospiti», così Brügger.

Costi in aumento

Tra i cambiamenti apportati negli ultimi anni c’è anche un ritocco verso l’alto dei prezzi dei biglietti. Oggi il costo del biglietto del trenino per una persona adulta è di 72 franchi. È stata una scelta difficile? «L’aumento dei prezzi è stato necessario per rifinanziare gli elevati investimenti – non nascondono Brischetto e Russbach –. In qualità di proprietaria della FMG, dal 2017 la Federazione delle Cooperative Migros ha investito, attraverso il Percento culturale Migros, circa 55 milioni di franchi. L’eredità di Gottlieb Duttweiler ci sta davvero a cuore ed è importante sottolineare che il costo del nostro ticket, paragonato ad altre ferrovie di montagna dello stesso livello, risulta essere il più economico di tutta la Svizzera. La maggior parte dei nostri ospiti proviene dalla Svizzera tedesca e oltre il 90% paga la metà, perché quasi tutti possiedono l’abbonamento metà prezzo. I ticinesi hanno sempre lo sconto del 30% e durante l’inverno, questo sconto sarà esteso anche ai non ticinesi. Per gli affezionati al Monte Generoso, esiste inoltre l’abbonamento annuale off-limits a 229 franchi. Infine la nostra ristorazione, dal Fiore di pietra al campeggio, è molto apprezzata per la sua qualità e per il prezzo assolutamente competitivo, se confrontato ad altri ristoranti di montagna e non».

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