Il caso

Viabilità in Città Vecchia, c'è chi dice sì

Locarno: già raccolte oltre 100 firme per chiedere al Legislativo di approvare le misure adottate dal Municipio - Si tratta di persone che abitano e vivono nel centro storico
© CdT/Chiara Zocchetti
Alan Del Don
26.01.2025 20:40

Sono già oltre 100 le firme raccolte da un gruppo spontaneo di persone che vive e lavora in Città Vecchia che invita i consiglieri comunali a «sostenere con convinzione ed entusiasmo» il messaggio del Municipio di Locarno sulle nuove misure riguardo alla viabilità nella zona in questione. I firmatari sono tutte persone che «conoscono da vicino la realtà del quartiere più caratteristico della città e che da anni auspicano un cambiamento nella gestione del traffico veicolare nel centro storico».

Preoccupazioni note

Nel 2024 queste preoccupazioni erano state espresse, si legge in una nota trasmessa alle redazioni, «in modo chiaro e univoco in occasione della serata pubblica organizzata dal Municipio nel contesto del coinvolgimento partecipativo della popolazione per il Programma d’azione comunale. La presente lettera conferma quindi quanto già espresso in quell’occasione, felicitandosi con il Municipio per aver saputo tradurre in una precisa proposta concreta le aspettative degli abitanti e delle persone che lavorano» in Città Vecchia.

Oltre 6.000 veicoli al giorno

Ogni giorno, puntualizza la missiva, «più di 6.000 veicoli attraversano le strette viuzze, progettate in un’epoca in cui l’unico traffico era quello dei pedoni e dei carretti trainati dai cavalli. Oggi, invece, il rumore dei motori, i gas di scarico e il pericolo costante delle auto rendono impossibile godersi appieno questo spazio. È un problema che penalizza i residenti, i commercianti e chiunque desideri vivere il quartiere in modo sereno e sicuro», osservano i firmatari della lettera.

Le riflessioni della Pro

La Pro Città vecchia di Locarno, intanto, vuole vederci chiaro sulla nuova viabilità del quartiere e, in un comunicato, promette che la questione sarà approfondita con le autorità comunali, alfine di garantire «un dialogo costruttivo su questo importante progetto di sperimentazione della nuova gestione del traffico, considerando la rilevanza e l’importanza del tema». La nota cita il messaggio municipale che prevede un credito di 140.000 franchi per la messa a punto di una serie di misure per una valutazione che dovrebbe durare qualche mese.

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