Viabilità in Città Vecchia: tutti seduti attorno ad un tavolo
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Il confronto apertosi a metà gennaio, con botta e risposta sugli organi di stampa, tra favorevoli e contrari alla nuova viabilità in Città Vecchia proposta dal Municipio di Locarno si è spostato attorno ad un tavolo. Mercoledì sera, su richiesta della Pro Città Vecchia, tutte le parti in causa si sono incontrate per un primo scambio di opinioni sulle misure che si intendono applicare a titolo sperimentale allo scopo di eliminare il traffico di transito o, meglio, parassitario, nel centro storico cittadino. «Una serata costruttiva nella quale penso sia passata la buona fede del Municipio su una prova che servirà per prendere una decisione più avanti», spiega il sindaco, Nicola Pini, al Corriere del Ticino. «Abbiamo chiarito una serie di dubbi, come il fatto che non intendiamo togliere i posteggi, o che la limitazione in via Cittadella riguardi solo la sera e i fine settimana». Dall’incontro è scaturita forte e chiara la volontà di instaurare un dialogo costruttivo tra l’autorità comunale ed i cittadini direttamente o indirettamente toccati dalla sperimentazione viaria che, è stato assicurato, non avrà una durata superiore ai tre mesi. Sperimentazione che, è bene rammentarlo, verrà attuata solo se il Consiglio comunale darà il proprio benestare al messaggio municipale riguardante le misure con le limitazioni per il traffico di transito essenzialmente in via Borghese ed in via Cittadella.
Tre rappresentanti ciascuno
La volontà di instaurare un dialogo si concretizza in due iniziative. La prima è l’organizzazione di una serata pubblica durante la quale verranno presentati i contenuti della proposta municipale. Vi parteciperanno il Municipio e l’esperto del traffico che ha raccolto i dati ed elaborato le proposte presenti nel citato messaggio. L’appuntamento è per giovedì 20 marzo alle 20 nella sala dei Borghesi. La seconda decisione presa mercoledì sera è quella della costituzione di un gruppo di lavoro formato da tre rappresentanti del Municipio, tre della Pro Città Vecchia, tre dei residenti favorevoli alla nuova viabilità e tre del comitato spontaneo dei commercianti contrari alle misure proposte. Il gruppo, coordinato dalla Pro Città Vecchia, cercherà di entrare nelle specificità delle esigenze delle parti e di trovare delle soluzioni condivise. Il gruppo di lavoro, precisa l’associazione di quartiere, inizierà la propria attività prima dell’eventuale inizio della sperimentazione e ne monitorerà i risultati nel caso in cui venga approvata dal Consiglio Comunale.
«Soluzione attesa da decenni»
Ma non solo. «Accompagneremo anche la fase di sperimentazione per valutarne gli effetti e, se del caso, discuteremo eventuali correttivi da apportare in corso d’opera», precisa Federico Rotta a nome del gruppo di residenti firmatari di una lettera con la quale sostengono gli intenti del Municipio. «Quella proposta - aggiunge Rotta - è una soluzione che attendiamo da decenni e che, confidiamo, risolverà il problema del traffico parassitario che porta solo inquinamento atmosferico e fonico nel centro storico». Una soluzione che, secondo il portavoce del gruppo spontaneo di persone che vivono e lavorano in Città Vecchia, dovrà essere il frutto di una concordanza tra le parti. Proprio per questo la costituzione del gruppo di lavoro è vista come una grande opportunità.
«Le preoccupazioni restano»
Un plauso alla decisione di instaurare un dialogo istituzionalizzato tra le parti giunge anche dai contrari alla proposta municipale, i quali però restano fermi sulle loro posizioni. «Le nostre preoccupazioni rimangono immutate. Riteniamo che le misure proposte del Municipio condannino ad un lento declino le attività commerciali presenti in Città Vecchia», ribadisce Francesco Bevilacqua, portavoce del Comitato spontaneo che la settimana scorsa ha depositato oltre mille firme dei contrari alla sperimentazione viaria. «Sia nella fase di avvicinamento al voto del Consiglio comunale, sia in quella della sperimentazione vera e propria se dovesse prevalere la volontà politica di metterla in atto - aggiunge Bevilacqua - saremo estremamente vigili sia sui dati riguardanti il traffico, ma anche e soprattutto su quelli relativi alle nostre vendite».