Mendrisiotto

Violenza sessuale sul treno: due persone in carcerazione preventiva

Le autorità hanno confermato quanto riportato negli scorsi giorni dal CdT — La vittima è una minore
©Chiara Zocchetti
Red. Online
11.10.2023 14:24

Lunedì il Corriere del Ticino aveva anticipato la notizia di una possibile violenza di natura sessuale ai danni di una minorenne a bordo di un treno. Oggi, il Ministero pubblico e la Polizia cantonale hanno confermato, riferendosi alla vicenda, la carcerazione preventiva di due maggiorenni richiedenti l'asilo. Si tratta di due cittadini algerini residenti nel Mendrisiotto. In assenza di un documento di identificazione valido, specificano le autorità, gli approfondimenti medico legali subito disposti hanno permesso di stabilire che entrambi risultano avere un'età maggiore di 19 anni. 

Le ipotesi di reato per uno degli imputati sono di atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere nonché di atti sessuali con fanciulli. Il secondo deve per contro rispondere di correità nei medesimi reati. Spetterà ora al Giudice dei provvedimenti coercitivi (GPC) valutare la sussistenza dei presupposti per la conferma dell'arresto. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis.