Webcam e azioni solidali per riveder le stelle

«Scoprite la nostra regione attraverso le webcam». Mai come in questo periodo il messaggio che campeggia, in alto, sull’homepage dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e valli, è d’obbligo. Così come fatto dai canali Instagram delle città di Locarno e Bellinzona, anche la comunicazione di chi opera nel turismo ha dovuto adeguarsi. Persino più in fretta di quella delle altre istituzioni. Il coronavirus ci costringe a casa in una stagione (la primavera) che nel Sopraceneri è in grado di fare la differenza.
Cambia di poco la sostanza sul sito Internet dell’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino che si apre con la campagna «Amore Ticino - Sostieni il tuo hotel preferito oggi stesso». Da una parte un invito a meravigliarsi, nonostante tutto, delle bellezze del territorio; dall’altra l’appello a dare una mano all’albergheria, in difficoltà per via della crisi. Entrambi i portali danno ampio spazio alle informazioni sul coronavirus con le risposte alle domande più frequenti. Immancabile, purtroppo, l’elenco degli eventi annullati per colpa della pandemia. Ogni giorno sempre più lungo. Anche se nel Locarnese ci credono ancora, e sulla pagina principale promuovono i «top events» dell’estate (JazzAscona, Moon&Stars, Film festival, eccetera). Ci si aggrappa alla speranza, per poter riveder le stelle.
