Lutto

William Spaggiari è morto sabato a Bellinzona

Ne ha dato notizia oggi il Centro di Ricerca sugli Epistolari del Settecento di Verona
Ats
20.10.2024 18:12

Lo storico della letteratura italiana William Spaggiari, che si è occupato principalmente di questioni, correnti e autori dei secoli XVIII e XIX, è morto ieri a Bellinzona all'età di 76 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato oggi dal Centro di Ricerca sugli Epistolari del Settecento (Cres) di Verona.

Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 16 marzo 1948, Spaggiari ha iniziato la carriera come docente di letteratura italiana all'Università di Parma nel 1972 dove ha insegnato fino al 2004; dal 2005 al 2018 è stato professore di letteratura italiana moderna e storia dei generi letterari all'Università Statale di Milano. Spaggiari ha diretto la collana «Palinsesti. Testi e studi di letteratura italiana» (Led), è stato condirettore e poi direttore emerito della rivista «Studi e problemi di critica testuale», membro dell'Istituto Lombardo-Accademia di Scienze e Lettere, del Centro di Studi Muratoriani, dell'Accademia dell'Arcadia, del Centro Sudi Matteo Maria Boiardo. Era accademico della Classe di Italianistica della Biblioteca Ambrosiana, direttore della Collana di testi e studi 'Il Filarete' della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano e componente di numerosi comitati scientifici di riviste, tra le quali «Sei-Settecento» e «Paideia», di collane ed Edizioni Nazionali («Opere» di Giuseppe Parini; «Opere» di Giosuè Carducci; «Opere» di Vincenzo Monti).

È stato studioso delle vicende della storia della cultura tra Antico Regime e Restaurazione, ma alcuni contributi hanno anche riguardato Dante, le corti settentrionali del primo Cinquecento, la prosa epistolare del Seicento (Daniello Bartoli), il Novecento (Svevo, Pasolini, Bassani, Tabucchi).