Torna in libertà il capo dei sicari di Escobar

Ats
27.08.2014 13:14

BOGOTÀ - John Jairo Velásquez Vásquez, detto Popeye (Braccio di Ferro), ex sicario del più famoso e sanguinario clan del narcotraffico colombiano, Pablo Escobar, è stato rilasciato dopo aver scontato 24 anni della pena alla quale è stato condannato per aver organizzato centinaia di omicidi, sequestri ed attentati terroristici.

Popeye, 52 anni, è stato portato dal carcere di Combita, nel dipartimento di Boyacà (centro della Colombia) a Bogotà protetto da un importante dispositivo di sicurezza che lui stesso aveva richiesto alle autorità.

Ora l'ex capo dei killer di Escobar - che ha confessato di aver ucciso personalmente circa 250 persone, organizzato l'omicidio di altre 3mila e preparato almeno 200 attentati esplosivi fra gli anni Ottanta e Novanta - sconterà il resto della sua condanna, quattro anni e sei mesi, in regime di libertà condizionale, controllato dalla giustizia colombiana.

La liberazione di Popeye ha causato polemiche, ma Andres Villamizar - responsabile della protezione del prigioniero - ha detto che "se qualcuno ha pagato in Colombia è stato lui", sottolineando che da anni Popeye ha offerto una valida collaborazione in decine di inchieste sugli anni bui del narcoterrorismo nel paese sudamericano.