Tragedia a Steccato di Cutro: i morti salgono a 62, fermati altri due presunti scafisti
Altre due persone sarebbero state fermate, secondo indiscrezioni raccolte in ambienti giudiziari, con l'accusa di essere stati gli scafisti dell'imbarcazione che ieri mattina in Calabria si è infranta contro una secca davanti la costa di Steccato di Cutro, nel Crotonese, con la conseguente caduta in mare dei migranti che si trovavano a bordo.
Nel frattempo, si aggrava il triste bilancio: altri tre corpi sono stati recuperati stamattina nel corso delle ricerche. Il corpo di un uomo è stato trovato sulla spiaggia ad alcune centinaia di metri dal luogo del disastro. Un altro corpo è stato recuperato in mare, a circa 400 metri dalla riva, da una motovedetta della Guardia costiera e il terzo a Le Castella. Le vittime accertate del naufragio, al momento, sono quindi 62, tra cui molti bambini, e sono decine i dispersi. Ottanta le persone che si sono salvate.
Le due persone che sarebbero in stato di fermo si aggiungono a quella di nazionalità turca già bloccata, con la stessa accusa, nella giornata di ieri.