Trump propone «un giorno di violenza» per «mettere fine alla criminalità»
Ennesima frase shock di Donald Trump durante un comizio a Erie, Pennsylvania. L'ex presidente degli Stati Uniti e candidato repubblicano ha detto che il crimine non esisterebbe se il Paese «avesse lasciato che la polizia facesse il suo lavoro. Se ci fosse un giorno davvero violento», «un'ora violenta, e intendo davvero violenta, la voce si spargerebbe e finirebbe immediatamente», ha detto il tycoon dal palco.
«Se avessimo un giorno molto violento, in cui comanda qualcuno di molto duro, come il rappresentante Mike Kelly, lui non direbbe "Prego derubate pure quel negozio"», ha detto Trump in riferimento al problema del taccheggio, presente in molte città americane. Il deputato Mike Kelly, repubblicano della Pennsylvania, rappresentante della camera degli Stati Uniti, è presidente del comitato bipartisan che indaga sui due attentati a Donald Trump. E ha chiesto maggiori risorse e riforme nei servizi segreti prima del giorno delle elezioni. Sulla pagina del sito del Congresso a lui dedicata, Kelly si dice «pro vita», quindi contrario all’aborto, difensore del secondo emendamento che garantisce il diritto ad avere armi da fuoco negli USA e un conservatore fiscale, opposto all’espansione del debito americano.
La frase ha scatenato le polemiche. Molti degli avversari politici di Trump hanno attaccato la «retorica violenta» del candidato repubblicano alla Casa Bianca, che sembra proporre di dare l’autorizzazione alla polizia di usare violenza indiscriminata per un giorno. Qualcuno ha paragonato la proposta dell’ex presidente a The Purge (La notte del giudizio), una serie di film horror-thriller-action ambientati in una versione distopica degli Stati Uniti in cui, una volta all’anno, per una notte è concesso alle persone di commettere qualsiasi crimine, inclusi quelli violenti come l’omicidio.
Jon Lemire, conduttore di Morning Joe della MSNBC, ha dichiarato: «Trump suggerisce che ci dovrebbe essere un'ora di violenza, il che suona come la trama del film The Purge. Un ragionamento profondamente pericoloso. Sappiamo come le sue parole abbiano ispirato la violenza in passato, incluso, ma non solo, il 6 gennaio. Questa è una visione straordinariamente pericolosa per l'America».
Un funzionario della campagna elettorale del tycoon ha dichiarato a Politico che «chiaramente Trump stava scherzando». Il candidato alla presidenza «stava riaffermando le sue credenziali di presidente della legge e dell'ordine. Continua a ribadire l'importanza di far rispettare le leggi esistenti. Altrimenti è anarchia totale, che è ciò che Kamala Harris ha creato in alcune di queste comunità in America, specialmente durante il suo periodo come procuratore generale della California».
Lo scorso anno, durante un discorso rivolto ai repubblicani della California, il tycoon aveva promesso: «Fermeremo immediatamente tutti i saccheggi e i furti. Molto semplicemente: se rapini un negozio, puoi aspettarti di essere colpito da uno sparo mentre esci da quel negozio».