Turchia: bomba a Diyarbakir, quattro morti

ISTANBUL - Nuovo sangue, quest'oggi, in Turchia, dove almeno un poliziotto è stato ucciso e altri nove sono rimasti feriti a seguito dell'esplosione di un ordigno contro un bus. Secondo Ntv, la carica sarebbe deflagrata al passaggio del mezzo di trasporto nei pressi dell'università del Tigri, nella "capitale" curda Diyarbakir, nel sud-est del Paese. Dalla ripresa del conflitto con il Pkk, nell'estate 2015, i membri delle forze di sicurezza che hanno perso la vita sono oltre 800.
I morti sono almeno quattro
È salito ad almeno 4 agenti turchi uccisi il bilancio dell'esplosione questo pomeriggio di un ordigno al passaggio del loro mezzo nei pressi dell'università del Tigri nel distretto di Sur, centro storico della "capitale" curda Diyarbakir, nel sud-est del Paese.
Ad aggiornare il bilancio, citando fonti di polizia, è l'agenzia statale Anadolu, che attribuisce la responsabilità dell'attacco al PKK. In precedenza, la prefettura locale aveva parlato di 3 vittime e 3 agenti feriti, 2 dei quali gravemente.