Tutte le perle del territorio dalle montagne al lago
Partire dai confini del cielo sopra Bosco Gurin fino ad arrivare a lambire le rive del Verbano, ammirandole dai monti di Mergugno sopra Brissago. Tutto ciò passando per l’Onsernone e le Centovalli. È questa la nuova proposta escursionistica denominata Trekking Maggiore, frutto di oltre due anni di lavoro svolto da sette enti attivi sul territorio con il supporto di altri tredici partner locali, per la maggior parte Patriziati e Comuni. «Un ottimo prodotto che risponde alla crescente richiesta di attività da svolgere immersi nella natura e che consente di scoprire le peculiarità del nostro territorio», ha evidenziato Benjamin Frizzi, direttore operativo dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli durante l’incontro con la stampa per la presentazione di questa nuova offerta escursionistica. Se i sentieri che si snodano su di una lunghezza complessiva di quasi 53 chilometri sono quelli già esistenti - demarcati con segnali bianchi e rossi, quindi percorribili anche dalle famiglie -, la novità consiste nella cartina interattiva che aiuta gli escursionisti a pianificare al meglio l’itinerario, sia che lo si voglia affrontare dall’inizio alla fine, si che si preferisca compierne solo una delle quattro tappe di cui si compone. «La cartina offre una panoramica delle peculiarità che si possono incontrare percorrendo il Trekking Maggiore: oltre alle bellezze paesaggistiche, sono indicati anche ristoranti, artigianato, prodotti locali e possibilità d’alloggio. Insomma, tutte le informazioni necessarie per vivere appieno l’esperienza delle realtà locali», ha spiegato Ottavia Bosello, coordinatrice del Masterplan Centovalli, la quale, insieme ad Elia Gamboni, responsabile dell’antenna Centovalli-Onsernone-Terre di Pedemonte dell’Ente regionale per lo sviluppo del Locarnese, ha curato la realizzazione del progetto.
Tradizionale e online
Le informazioni principali sono riportate, come detto, sulla cartina tradizionale. Grazie ad un codice QR si può però accedere alle pagine, in quattro lingue, dedicate al Trekking Maggiore e pubblicate sul portale outdooractive.com. Per ognuna delle quattro tappe del percorso, il ventaglio di opzioni che consentono di pianificare nei minimi dettagli l’escursione è ancora più completo: oltre ai tempi di percorrenza e la planimetria dei sentieri, vi sono le indicazioni necessarie, ad esempio, per prenotare l’alloggio in una delle capanne alpine che si incontrano lungo il tragitto. Sia nel formato cartaceo (disponibile negli Infopoint turistici, così come nei negozi e negli esercizi pubblici del territorio attraversato dal Trekking Maggiore), sia in quello digitale la cartina indica poi i mezzi pubblici che si possono utilizzare alla partenza, all’arrivo o alle tappe intermedie. «Uno degli obiettivi di questo nuovo prodotto, oltre alla valorizzazione delle peculiarità del territorio e all’aumento dei soggiorni con il relativo indotto per l’economia locale, è proprio quello di invogliare gli escursionisti a servirsi dei mezzi di trasporto pubblici», ha sottolineato Elia Gamboni.