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«Ucciso il capo di Hamas in Cisgiordania»

Lo hanno reso noto in un comunicato congiunto l'IDF, l'agenzia di sicurezza e la polizia del Paese – Il team negoziale israeliano è tornato in Israele dal Qatar – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«Ucciso il capo di Hamas in Cisgiordania»
Red. Online
30.08.2024 06:19
17:57
17:57
Cisgiordania, «eliminati 20 terroristi e arrestati 17 sospettati»

Da martedì sera, le forze israeliane «hanno eliminato 20 terroristi in scambi di fuoco e attacchi aerei e hanno arrestato 17 sospetti legati ad attività terroristiche» in Cisgiordania, «hanno distrutto decine di dispositivi esplosivi e confiscato grandi quantità di armi». Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane (Idf) aggiungendo di aver «completato l'operazione» nell'area del campo profughi di Far'a.

17:21
17:21
I negoziati tra Israele e Hamas stanno «andando verso il collasso»

I negoziati tra Israele e Hamas stanno «andando verso il collasso»: lo ha dichiarato una fonte anonima di alto livello del gruppo palestinese al media filo-Hezbollah Al-Mayadeen, rilanciato da Times of Israel.

Secondo il funzionario, i recenti incontri in Qatar non sono riusciti a portare a una svolta poiché Israele insiste nel mantenere una presenza sul corridoio di Filadelfia, mentre non è disposto a rinunciare al veto sulle identità di 65 prigionieri palestinesi che scontano l'ergastolo per essere rilasciati come parte di un accordo.

«I negoziati stanno andando verso il collasso a causa del rifiuto di Israele di rispondere alle proposte dei mediatori di occuparsi delle questioni attuali», afferma la fonte aggiungendo che Egitto, Qatar e Stati Uniti sarebbero «frustrati» dalle richieste di Gerusalemme.

17:18
17:18
Il team negoziale israeliano è tornato in Israele dal Qatar

Il team negoziale israeliano, che includeva rappresentanti del Mossad, dello Shin Bet e delle Forze di difesa israeliane (Idf), è tornato in Israele dal Qatar. Lo riporta Haaretz. La delegazione è partita martedì per continuare i colloqui per un accordo con i rappresentanti dei paesi mediatori.

Secondo fonti israeliane, non ci sono stati finora progressi nei colloqui per quanto riguarda le linee rosse stabilite dal premier Benjamin Netanyahu, comprese le questioni delle ispezioni sul corridoio di Netzarim, la presenza delle forze dell'Idf sul corridoio di Filadelfia e la gestione del valico di Rafah.

15:33
15:33
Consegnate a Gaza 1,2 milioni dosi di vaccino antipolio

Circa 1,2 milioni di dosi di vaccino contro la poliomielite sono già state consegnate a Gaza in vista della campagna prevista a partire dal primo settembre per vaccinare oltre 640'000 bambini.

Lo ha affermato, riferisce France 24 online, Rik Peeperkorn, rappresentante dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per i territori palestinesi occupati, aggiungendo che altre 400'000 dosi circa sono in viaggio verso la striscia di Gaza.

15:05
15:05
Hamas conferma l'uccisione del suo capo militare a Jenin

Il braccio armato di Hamas, le Brigate al Qassam, ha confermato l'uccisione del suo comandante di Jenin, in Cisgiordania, insieme ad altri due suoi membri, in un attacco israeliano.

Lo riferisce Middle East Eye online citando una dichiarazione su Telegram in cui il gruppo affermato che il comandante Wissam Ayman Hazem, Maisarah Masharqa e Arafat Amer sono stati uccisi nell'attacco, in seguito a violenti scontri con le forze israeliane nella zona.

13:47
13:47
Il governo vota per il mantenimento delle forze dell'IDF nel corridoio di Filadelfia

Il gabinetto politico-di sicurezza ha votato a favore del mantenimento delle forze dell'Idf nel corridoio di Filadelfia come parte di un possibile accordo con Hamas. Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant è stato l'unico a opporsi alla decisione, otto hanno votato a favore e il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir si è astenuto. Secondo fonti, le mappe dell'Idf delle forze rimaste sull'asse sono state adottate dagli Stati Uniti come parte del piano per la restituzione degli ostaggi. Lo riporta Ynet.

I ministri del governo hanno sostenuto nella discussione che «questa decisione avvicina la possibilità di un accordo sugli ostaggi», anche se questo è è il punto di contesa principale con Hamas e l'Egitto. Secondo i ministri, la decisione chiarisce ad Hamas che «dovrà scendere a compromessi sulla questione di Filadelfia, proprio come ha fatto sulla sua richiesta di porre fine alla guerra».

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato nel corso della riunione che i fatti del 7 ottobre sono stati possibili perchè il corridoio di Filadelfia non era sotto il controllo israeliano. Secondo Netanyahu, i cittadini di Gaza hanno fatto passare di nascosto innumerevoli armi attraverso il confine tra Egitto e Gaza, che sono state utilizzate dalle organizzazioni terroristiche di Gaza. Ha sottolineato che questa situazione «non si ripeterà» e che questa volta Israele è determinato a mantenere questo confine nelle sue mani.

13:44
13:44
La Turchia: «Abbiamo discusso della tregua a Gaza con l'UE»

«Abbiamo discusso del cessate il fuoco a Gaza e della soluzione a due Stati con l'Unione europea. Il conflitto deve essere fermato immediatamente. La comunità internazionale deve dire stop a Israele» Lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, facendo riferimento alla sua partecipazione ieri al vertice informale dei ministri degli Esteri dell'Ue a Bruxelles. «Come siamo contro l'occupazione delle terre dell'Ucraina, siamo anche contrari all'occupazione delle terre dello Stato di Palestina da parte di Israele», ha detto Fidan, durante una conferenza stampa congiunta a Lubiana con l'omologa slovena, Tanja Fajon, riferisce la tv di Stato Trt. «Purtroppo, Israele ha portato avanti brutalità in modo sistematico a Gaza e nella Cisgiordania»

13:20
13:20
UNRWA: «Ci sono bambini tra le persone uccise in Cisgiordania»

«Le operazioni delle forze di sicurezza israeliane nel nord della Cisgiordania continuano ad avere un impatto sui rifugiati palestinesi», ha affermato in un post su X il capo dell'Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, sottolineando che «tra le persone uccise ci sono bambini e una persona con disabilità».

«Più di 150 bambini palestinesi sono stati uccisi in Cisgiordania dall'inizio della guerra il 7 ottobre, secondo l'Unicef», scrive ancora Lazzarini, aggiungendo che «decine di migliaia di persone in quattro campi profughi sono state colpite da questa operazione» ma «abbiamo dovuto sospendere i servizi Unrwa alle comunità in diversi campi».

«È tempo di raggiungere una soluzione politica a questo conflitto decennale per porre fine alle sofferenze dei civili ovunque si trovino», conclude il capo dell'Unrwa.

13:05
13:05
Terminata l'operazione a Khan Yunis, uccisi 250 terroristi

Le truppe della 98ma Divisione dell'esercito israeliano (Idf) hanno completato l'operazione nell'area di Khan Yunis e Deir al Balah: in circa un mese di attività sono stati eliminati oltre 250 terroristi e distrutte decine di infrastrutture terroristiche. Lo ha annunciato l'Idf su Telegram.

Il portavoce dell'Idf in lingua araba, colonnello Avichay Adraee, ha affermato che i civili palestinesi possono tornare ora nella zona. Durante l'operazione, secondo l'esercito, sono stati distrutti sei km si tunnel e sono stati recuperati i corpi di sei ostaggi.

10:20
10:20
«Ucciso il capo di Hamas a Jenin»

Le forze israeliane hanno ucciso nelle ultime ore il capo di Hamas a Jenin (Cisgiordania), Wassem Hazem, e altri due terroristi che si trovavano con lui: lo hanno reso noto in un comunicato congiunto l'esercito (Idf), l'agenzia di sicurezza e la polizia del Paese. L'operazione è avvenuta nell'area della Samaria settentrionale.

«Hazem era coinvolto nell'esecuzione e nella direzione di attentati con armi da fuoco e bombe, e sviluppava continuamente le attività terroristiche nell'area della Giudea e della Samaria», si legge nella nota.

«Nelle ultime ore, durante l'operazione antiterrorismo dell'Idf, dell'Isa e della Polizia di frontiera israeliana nell'area della Samaria settentrionale, le forze hanno identificato una cellula terroristica guidata da Wassem Hazem, il capo dell'organizzazione terroristica di Hamas a Jenin, in un veicolo nella zona», si legge in un comunicato.

Le forze della Polizia di frontiera israeliana, su informazioni dell'Isa, «hanno incontrato ed eliminato Hazem e poco dopo un aereo dell'Idf ha eliminato altri due terroristi mentre tentavano di fuggire dal veicolo in cui si trovavano con Wassem Hazem», prosegue la nota, precisando che si tratta di Maysara Masharqa e Arafat Amer. Questi facevano parte «dell'organizzazione terroristica di Hamas a Jenin, operavano sotto il comando di Wassem Hazem e partecipavano ad attacchi contro le comunità israeliane».

«Nel veicolo dei terroristi e in loro possesso sono stati trovati fucili M16, una pistola, cartucce, esplosivi, granate a gas e migliaia di shekel di fondi terroristici», conclude il comunicato. L'Idf non ha riportato feriti nell'operazione.

06:19
06:19
Il punto alle 6.00

Le Nazioni Unite hanno raggiunto un accordo provvisorio con le parti del conflitto israelo-palestinese per una pausa umanitaria che consentirebbe la vaccinazione antipolio nella Striscia di Gaza. Lo ha detto ai giornalisti - riporta la Tass - il rappresentante dell'OMS per la Cisgiordania e Gaza, Richard Peeperkorn. «Abbiamo un impegno preliminare per politiche umanitarie specifiche, durante la campagna di vaccinazione - ha detto - invitiamo tutte le parti a sospendere i combattimenti per consentire ai bambini e alle famiglie di accedere in sicurezza alle strutture sanitarie».

Peeperkorn ha aggiunto che il primo settembre la vaccinazione inizierà nella zona centrale di Gaza, dove continuerà per tre giorni. Quindi, gli operatori sanitari si sposteranno nella zona meridionale e, tre giorni dopo, la campagna si terrà nel nord dell'enclave. I tempi potrebbero essere estesi, se necessario.

L'OMS ha in programma di coordinare le operazioni con tutte le parti, inclusa l'agenzia governativa israeliana, Coordination of Government Activities in the Territories (COGAT).

Il ministero della Salute palestinese ha dichiarato il 16 agosto che il primo caso di poliomielite era stato confermato nella Striscia di Gaza centrale. Secondo il ministero, il primo caso di poliomielite è stato registrato nella città di Deir al-Balah in un neonato di dieci mesi che non aveva ricevuto alcuna dose di vaccino. La diagnosi è stata confermata in un laboratorio ad Amman, in Giordania. Lo stesso giorno, l'OMS e l'UNICEF hanno rilasciato una dichiarazione congiunta annunciando una campagna di vaccinazione antipolio in due fasi nella Striscia di Gaza a fine agosto e settembre.

Stephane Dujarric, portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite, ha dichiarato il 27 agosto scorso che le Nazioni Unite avrebbero allestito 11 centri sanitari nella Striscia di Gaza per condurre una campagna di vaccinazione contro la poliomielite.

L'organizzazione globale sta formando oltre 1.000 operatori sanitari e volontari per partecipare alla campagna. Il vaccino sarà somministrato a più di 640.000 bambini di età inferiore ai 10 anni, con l'obiettivo di raggiungere almeno il 95% dei bambini nel primo ciclo. La Mezzaluna Rossa Palestinese ha dichiarato mercoledì scorso che il primo ciclo di vaccinazione inizierà il 31 agosto.

La poliomielite è una malattia infettiva che colpisce in gran parte i bambini di età inferiore ai 5 anni. È causata dal poliovirus, un virus trasmesso da persona a persona, che colpisce principalmente i nervi del midollo spinale o del tronco encefalico.