Ucraina: "Kiev mina accordi Minsk-2"

MOSCA - Il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov, ha accusato oggi Kiev di "sabotare" gli accordi di Minsk escludendo i rappresentanti dei separatisti dal processo di regolamento del conflitto nell'est e ha ammonito l'Occidente che è "inaccettabile" il tentativo di rivedere gli accordi.
"La situazione è allarmante. Le autorità attuali a Kiev hanno dimostrato regolarmente la loro incapacità a giungere ad un accordo" con i ribelli, ha dichiarato. "C'è un paradosso: più Kiev mina attivamente gli accordi di Minsk-2 più la Russia ne è considerata responsabile", ha ironizzato, invitando i Paesi occidentali a "prendere le misure necessarie" perchè Kiev "non si spogli delle proprie responsabilità".
Lavrov ha criticato le autorità ucraine per non aver coinvolto i separatisti nel progetto di riforma costituzionale per il decentramento e nelle modalità di convocazione delle elezioni locali. "Ho ammonito i miei colleghi europei e il segretario di Stato Usa Kohn Kerry che quanto sta accadendo è inaccettabile", ha concluso.