Una delegazione Ecowas in Niger per negoziare con i golpisti
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Una delegazione della Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (Ecowas-Cedeao) è in Niger «per negoziare» con i golpisti. Lo rende noto la stessa Ecowas.
Domenica scorsa l'organizzazione aveva dato alla giunta militare un ultimatum di 7 giorni per ripristinare l'ordine costituzionale, senza escludere l'uso della forza in caso contrario.
Intanto, il generale Salifou Mody, esponente della giunta che ha organizzato il golpe, è arrivato con una delegazione nigerina a Bamako, la capitale del Mali, dove i militari al potere hanno mostrato solidarietà verso quanto accaduto e si sono schierati contro le pressioni internazionali rivolte al Paese vicino.
Mody è l'ex capo di stato maggiore dell'esercito che era stato licenziato ad aprile ed è anche uno dei vertici che ha guidato i militari nel recente colpo di Stato.
Le giunte al potere del Mali e del Burkina Faso - che hanno preso il potere rispettivamente nel 2020 e nel 2022 - hanno avvertito lunedì in una dichiarazione congiunta che avrebbero considerato l'intervento militare in Niger come una «dichiarazione di guerra» contro i loro Paesi.