Una tonnellata d'oro nella stiva

Argentina: recuperato tesoro da una nave affondata
Ansa
15.07.2009 22:20

BUENOS AIRES - Una tonnellata d'oro: è il tesoro recuperato davanti alle coste della Patagonia argentina in fondo al mare dalle stive di un peschereccio affondato mesi fa, dove si trovano ancora sigillate altre otto tonnellate e mezzo di metalli preziosi, per un valore superiore ai 17 milioni di dollari. Dopo mesi di preparativi e tentativi falliti a causa delle cattive condizioni marittime che interessano la zona in questo periodo, la C-Sailor, nave ultra-tecnologica contrattata da una compagnia di assicurazioni, ha portato a termine con successo la prima parte dell'impresa, dovendone poi sospendere subito il proseguimento a causa del peggioramento delle condizioni meteo. Il contenitore è stato riportato in superficie intatto, cancellando i sospetti di furto che hanno accompagnato la vicenda in seguito al coinvolgimento non autorizzato di un rimorchiatore cileno nelle operazioni di salvataggio del Polar Mist. Lo scorso febbraio, la nave era infatti entrata in avaria poco dopo aver superato lo stretto di Magellano, ed era poi affondata, quando già l'equipaggio era stato tratto in salvo.