La classifica

Università: Harvard la migliore al mondo, l'ETH di Zurigo in 21. posizione

Anche al secondo e terzo posto si collocano due atenei statunitensi: Stanford University e il Massachusetts Institute of Technology (MIT)
© Walter Bieri/Keystone
Ats
15.08.2024 10:33

Harvard è la migliore università al mondo per il 22esimo anno consecutivo, secondo la classifica Academic Ranking of World Universities, pubblicata oggi dall'organizzazione indipendente Shanghai Ranking Consultancy. Primo ateneo svizzero è il Politecnico federale di Zurigo (ETHZ), ventunesimo (l'anno scorso era 20esimo).

Anche al secondo e terzo posto si collocano due atenei statunitensi: Stanford University e il Massachusetts Institute of Technology (MIT). Al quarto rango c'è la britannica Cambridge mentre al quinto la statunitense Berkeley. Al sesto e al settimo si collocano le britanniche Oxford e Princeton, seguite dalle statunitensi California Institute of Technology, Columbia e University of Chicago. La medaglia d'oro tra le università europee va a Paris-Saclay, 12esima nel ranking con tre posizioni in più rispetto allo scorso anno. Tra gli atenei asiatici in vetta compare Tsinghua University, 22esima classificata, dietro l'ETHZ.

Tra i primi cento si piazzano anche altri quattro atenei elvetici, che hanno tutti perso posizioni: il Politecnico federale di Losanna (55esimo, -1), l'Università di Ginevra (58esima -9), quella di Zurigo (67esima, -8) e quella di Basilea (95esima, -14). Dal canto loro, le università di Berna e di Losanna rientrano nella fascia 101-150, mentre l'Università della Svizzera italiana e quella di Friburgo nella fascia 501-600.

Dal 2003 Arwu considera le migliori 1'000 università mondiali su 2'500 censite e circa 18'000 stimate al mondo. I parametri di valutazione sono sei: i premi Nobel e le medaglie Fields di ex studenti (10%) o di ricercatori della singola università (20%), il numero di ricercatori altamente citati secondo Clarivate Analytics (20%), le pubblicazioni su "Nature" e "Science" (20%), le citazioni di pubblicazioni tecnologico-sociali (20%). Questi parametri sono poi correlati con lo staff accademico, dando un ulteriore parametro di produttività pro-capite (10%).

Per le prime 100 università della classifica di Shanghai sono esplicitati la posizione e il punteggio secondo i parametri utilizzati. Le altre sono suddivise in gruppi da 50 o 100. Ne esce male l'Italia, con La Sapienza di Roma che si conferma la prima università della Penisola, collocandosi come unico ateneo italiano nella fascia 101-150.