Usyk batte Fury e diventa campione indiscusso dei pesi massimi

L'ucraino Oleksandr Usyk ha battuto il britannico Tyson Fury per split decision (voto non unanime dei giudici) a Riyadh e ha conquistato il primo titolo mondiale indiscusso dei pesi massimi in 25 anni. Un'impresa senza precedenti nell'era della boxe a quattro cinture.
Con questa vittoria Oleksandr Usyk aggiunge il suo nome accanto a quello di miti della boxe del calibro di Muhammad Ali, Joe Louis e Mike Tyson come campione indiscusso dei pesi massimi, il primo da quando la boxe ha riconosciuto quattro cinture principali negli anni 2000. Il britannico Lennox Lewis era stato l'ultimo a unificare le cinture dei pesi massimi – tre all'epoca – dopo aver battuto Evander Holyfield nel 1999.
La massima categoria della boxe ha finalmente un nuovo re. Aggiungendo il titolo WBC del suo avversario ai suoi trofei WBA, WBO e IBF, l'ucraino ha unificato le quattro cinture dei pesi massimi.
«È un grande momento, un grande giorno», ha dichiarato il 37.enne ucraino, che si è detto «pronto per la rivincita». La storia nella storia del match parla la lingua di Kiev. Perché con questa vittoria Oleksandr Usyk ha in un certo senso vendicato il suo connazionale Volodymyr Klyčko, campione incontrastato dei massimi fino al 2015, quando un giovane Tyson Fury riuscì a batterlo in Germania e a laurearsi campione.
Anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha voluto congratularsi con Usyk, che ha dedicato la vittoria al suo popolo in guerra. «Gli ucraini stanno combattendo duramente! E alla fine tutti i nostri avversari saranno sconfitti. Oleksandr Usyk è il campione del mondo assoluto! Una dura battaglia che dimostra come la resistenza e la forza dell'ucraino danno vita a una vittoria ucraina. Congratulazioni, campione! Congratulazioni, Paese! Gloria all'Ucraina!», ha scritto su Telegram.