Locarno

Vendita di gelati e castagne, non è concesso sgarrare

Durata e tasse per l’occupazione del suolo pubblico specificate nel bando di concorso pubblicato dalla Città – Quattro pagine fitte di condizioni per ottenere l’autorizzazione annuale sul Lungolago, in Largo e Zorzi e ai giardini Rusca
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Spartaco De Bernardi
17.02.2025 06:00

Volete vendere gelati in una postazione fissa o mobile sul Lungolago Giuseppe Motta di Locarno? Ebbene lo potete fare solo dal 1. aprile al 30 novembre. Questa è solo una delle molte norme da ottemperare per ottenere il permesso di svolgere un’attività commerciale a titolo temporaneo su suolo pubblico. Norme e condizioni che sono elencate nel capitolato di concorso per quest’anno pubblicate dal Municipio cittadino. Oltre alla vendita di gelati sul Lungolago, il bando per l’assegnazione riguarda anche la postazione per la vendita di castagne, quella per il mercato merceologico e quella per il trenino turistico, con partenza dalla postazione situata all’altezza del Debarcadero. Quest’ultima, specifica il bando, ha validità annuale ed il prelievo della tassa per l’uso dei beni demaniali comunali (o tassa d’uso del suolo pubblico che dir si voglia) è calcolata secondo le disposizioni dell’Esecutivo.

Sette postazioni in tutto

Per la vendita dei gelati sul Lungolago - due le postazioni previste tra l’incrocio con via Bramantino fino a quello con viale Isolino, inclusi i giardini Jean Arp - la tassa corrisponde a 25 franchi al mese per metro quadrato, mentre per la vendita delle castagne è di 45 franchi al mese, sempre per metro quadrato. Castagne che possono essere vendute esclusivamente nella postazione all’incrocio tra Largo Zorzi e via Ramogna nel periodo compreso tra il 1. ottobre ed il 28 febbraio. Sono invece quattro le postazioni previste per il mercato merceologico ai giardini Rusca al costo di 45 franchi al mese ciascuna, anche in questo caso al metro quadrato. Per la vendita della merce viene concesso unicamente l’uso della bancarella messa a disposizione per la quale è prelevata una tassa annuale di 500 franchi ed un deposito di garanzia di 300. Attenzione, però: durante le grandi manifestazioni cittadine o in caso di eventi particolari, le postazioni potranno essere spostate o soppresse. Lo stesso dicasi per la vendita di castagne.

Nessun subaffitto

Le altre condizioni per ottenere l’autorizzazione alla vendita di gelati, castagne ed altre merci, così come per l’esercizio del trenino turistico, sono elencate nel bando di concorso che si può consultare sul sito della Città www.locarno.ch, sotto la rubrica «concorsi». Sono quattro pagine fitte nelle quali è, ad esempio, specificato che il beneficiario dello spazio pubblico concesso dal Comune è responsabile della gestione dell’attività e deve essere sempre presente. Non sono concessi né subaffitto, né cessione dello spazio a terze persone. La gestione degli spazi, precisa ancora il bando, è affidata agli organi di Polizia ed in caso di abusi l’autorizzazione potrà essere revocata.

Le candidature, in forma scritta ed in busta chiusa con la dicitura esterna «Concorso spazi pubblici 2025», dovranno essere recapitate alla Cancelleria comunale di Locarno, entro le 11 di venerdì 21 febbraio. Candidature che dovranno evidentemente contenere le informazioni inerenti all’attività che si intende svolgere, al tipo di prodotti posti in commercio e, se del caso, al tipo di struttura che si desidera utilizzare. A parità di requisiti verrà data precedenza ai domiciliati a Locarno.