Ventimila fulmini in Svizzera e sette cose che (forse) non sai

BELLINZONA - La scorsa notte oltre ai violenti nubifragi che hanno colpito parte della Svizzera, tra cui il Ticino, è stata registrata un’intensa attività a livello di fulmini: ne sono stati registrati circa 20 mila. Abbiamo cercato di raccogliere i casi più curiosi legati alle scariche elettriche e tutte le cose da sapere su questo fenomeno affascinante quanto spesso letale.
Un caso recente: il motociclista colpito sul casco
È stato colpito sul casco da un fulmine mentre viaggiava in sella alla sua moto, sulla I-95 a Volusia County, in Florida. L’uomo, un 45.enne, non è però stato ucciso dalla scarica elettrica, ma dal successivo schianto fuori strada, dopo aver perso il controllo del mezzo a due ruote. La tragedia è avvenuta domenica scorsa, davanti agli occhi di un poliziotto che stava percorrendo la stessa strada. Sull’account Twitter della Florida Highway Patrol è stata pubblicata la foto del casco colpito dalla saetta.
In Ticino: il cane ucciso dal fulmine, la ragazza salva
Era un sabato di maggio del 2010, e Deborah, ai tempi 18.enne, stava camminando sulla strada asfaltata a Gentilino, come faceva tutti i giorni, mentre con il suo cane Zorro si dirigeva verso i grotti. Pioveva leggermente quella sera, quando all’improvviso un fulmine, l’unico che cadde nella zona secondo gli abitanti, scaraventò la ragazza in avanti per qualche metro. Deborah non capì cosa fosse successo, non aveva più sensibilità nelle gambe e vide il suo alano nero di 4 anni morto, con gli occhi sbarrati. La giovane capì subito che per l’animale non c’era nulla da fare. Venne soccorsa e portata in ospedale. Deborah era stata solo sfiorata dalla saetta, i medici ipotizzarono che l’acqua a terra avesse fatto da conduttore fino al suo corpo. La scarica elettrica le entrò da una gamba e si scaricò al suolo passando attraverso il suo cane, che portava al guinzaglio. L’animale morì all’istante, salvandole la vita. Se non fosse stato un cane di grossa taglia (Zorro pesava 68 chili), non avrebbe mai potuto assorbire quel colpo letale e Deborah avrebbe probabilmente subito conseguenze ben più gravi. La giovane se la cavò con quelle che vengono definite «figure di Lichtenberg», una sorta di “fotocopia” di venature rossastre che le rimase impressa sulla pelle, dove passò il fulmine. Deborah decise di raccontare la sua storia al Corriere del Ticino circa tre anni dopo quella brutta esperienza. L’intervista integrale è pubblicata sull’edizione del 31 luglio del 2013.
Sette cose che forse non sai
Cos’è il fulmine?
Il fulmine è una scarica elettrostatica di enorme potenza che si manifesta nell’atmosfera e si instaura fra due corpi con una grossa differenza di potenziale elettrico. Sul pianeta conseguentemente a circa 44.000 temporali al giorno (16 milioni l’anno), si ha la caduta di 100 fulmini al secondo. I fulmini che tutti i giorni colpiscono la terra possono raggiungere anche i 20 chilometri di lunghezza. Si stima che ogni anno cadano oltre 8 miliardi di fulmini sulla terra.
Mille morti all’anno
Secondo gli esperti di «3B Meteo», ogni anno nel mondo almeno mille persone vengono uccise dai fulmini e diverse altre migliaia riportano lesioni gravi. In Sud Africa, India, Nepal e Bangladesh si stima una media di 150-200 vittime all’anno. Nei Paesi industrializzati i fulmini provocano meno vittime: ogni anno se ne stimano alcune decine. Negli Stati Uniti sono circa 50 le persone che muoiono a causa di una saetta.
Dove ne cadono di più al mondo?
Una piccola area nel Nord del Sudamerica è il principale «hotspot» di fulmini del mondo. La zona si trova in prossimità del lago Maracaibo, una baia di acqua salmastre sopra la foce del fiume Catatumbo, nel Venezuela nordoccidentale. Nell’area è stata registrata una media di 232,52 fulmini per chilometro quadrato all'anno.
Quanto è caldo un fulmine?
La temperatura media di un fulmine è incredibilmente alta. Riscalda l'aria circostante fino a 27.700°C. Vale a dire cinque volte più della temperatura della superficie solare. Ancor più impressionante il fatto che un fulmine può essere stretto come uno smartphone, circa 5 cm.
Fare il bagno col temporale
Il rischio di restare fulminati se ci si trova in acqua durante un temporale c'è e, anche se raro, è legato, naturalmente, alla possibilità che un fulmine finisca in mare. In quel caso si scaricherebbe un potenziale elettrico che va da 100 milioni a un miliardo di volt, e considerando che l’acqua marina è un ottimo conduttore d’elettricità, la scossa si sentirebbe a molti metri di distanza. Un’altra conseguenza sarebbe l’onda d’urto che si propagherebbe attraverso l’acqua, con conseguenze fatali per i pesci che nuotano nelle vicinanze.
Più uomini che donne
Secondo uno studio riportato dal National Geographic, gli uomini sarebbero maggiormente a rischio di “colpi di fulmine” rispetto alle donne. Lo studio, condotto dal National Weather Service statunitense, rivela che ben l’82 % delle morti per fulmini avvenute negli Stati Uniti dal 2006 al 2012 hanno avuto come vittime individui di sesso maschile. La maggior parte di loro era impegnato in attività ricreative.
I fulmini nella mitologia
Nella mitologia greco-romana, i fulmini erano considerati come le frecce di Giove scagliate contro i mortali. In quella nordica, al contrario, i fulmini erano visti come le scintille prodotte dal battito del martello di Thor su un incudine.