Manifestazioni

Vietato per il quinto anno il Gay Pride a Istanbul

Come già avvenuto in passato, il comitato organizzatore ha tuttavia annunciato che intende tentare di sfidare il divieto
(Foto Keystone)
Ats
27.06.2019 15:35

ISTANBUL - Per il quinto anno di fila, le autorità turche hanno vietato lo svolgimento domenica dell’Istanbul Pride, la marcia dell’orgoglio Lgbt organizzata dal 2003 nella megalopoli sul Bosforo. Come già avvenuto in passato, il comitato organizzatore ha tuttavia annunciato che intende tentare di sfidare il divieto.

Negli anni scorsi, i manifestanti si erano riuniti a piccoli gruppi in alcune strade laterali del centralissimo viale Istikal, che conduce a piazza Taksim, finendo spesso per essere caricati dalla polizia.

Alla manifestazione del 2014, l’ultima prima del bando, parteciparono circa centomila persone. Il corteo è in programma subito dopo l’insediamento questo pomeriggio del neo-sindaco di opposizione Ekrem Imamoglu, ma la decisione di negarne lo svolgimento è stata presa per competenza dalla prefettura, che la giustifica citando presunte ragioni di pubblica sicurezza.

Gli eventi collaterali durante la settimana dell’Orgoglio - dibattiti, proiezioni e performance - sono invece stati autorizzati. Diversamente da altri Paesi islamici, in Turchia l’omosessualità non è illegale, ma le persone Lgbt sono spesso vittime di discriminazioni e crimini d’odio.