Viola Amherd ricevuta dal presidente Andrzej Duda a Varsavia

La presidente della Confederazione Viola Amherd ha incontrato oggi il capo di Stato polacco Andrzej Duda a Varsavia. La Polonia deterrà la presidenza del Consiglio dell'Unione europea nel primo semestre 2025.

I due hanno dapprima sottolineato le ottime relazioni tra i loro Paesi, ha indicato il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) in un comunicato diffuso in serata. Nell'ambito del secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell'UE, dotato di complessivamente 1,3 miliardi di franchi, la Polonia è il Paese che, fino al 2029, riceverà l'importo maggiore (320,1 milioni), ricorda il DDPS.

Riguardo alle relazioni tra Svizzera e UE, la Amherd ha esaminato lo stato dei negoziati. Sono inoltre state discusse le questioni ancora in sospeso. Dal canto suo Duda ha illustrato i punti chiave della presidenza di turno polacca dell'UE.

Per quanto concerne la situazione sotto il profilo della sicurezza, la discussione si è in particolare concentrata sulla solidarietà dei due Paesi con l'Ucraina e sui passi da intraprendere per raggiungere una pace giusta e duratura. Questo mentre oggi a Losanna ha preso il via l'Ukraine Mine Action Conference (UMAC2024).

Altri temi sono stati gli sviluppi geopolitici e in particolare la situazione in Medio Oriente, lo stato del multilateralismo e la presidenza del Consiglio di sicurezza dell'ONU, che questo mese la Svizzera ha assunto per la seconda volta.

Domani, annuncia il DDPS, la presidente della Confederazione terrà colloqui con i presidenti delle due Camere del Parlamento polacco, Szymon Hołownia e Małgorzata Kidawa-Błońska.