Vucic: «56 feriti e 22 arresti in incidenti a Belgrado»

In incidenti e provocazioni registratisi oggi a margine della grande manifestazione antigovernativa a Belgrado sono rimaste ferite in totale 56 persone, nessuno di loro è tuttavia in gravi condizioni. Lo ha detto il presidente serbo Aleksandar Vucic, aggiungendo che 22 persone sono state arrestate per aggressioni alla polizia e altre violenze.
Parlando in serata in diretta tv, Vucic ha aggiunto di essere soddisfatto del comportamento delle forze dell'ordine, che si sono comportate in modo corretto e professionale.
«Voglio esprimere la mia soddisfazione, come presidente posso dire che si è svolta una grande protesta contrassegnata da una enorme e negativa energia, con rabbia e sdegno nei confronti delle autorità, ma non ci sono state né vittime né feriti gravi», ha aggiunto Vucic, che si è detto «orgoglioso» del comportamento della polizia e dei servizi di sicurezza che, come fatto anche nei giorni scorsi, «hanno garantito la sicurezza di tutti i partecipanti» alla manifestazione. Gli agenti, ha detto, non hanno fatto uso neanche dei manganelli nonostante siano stati oggetto di attacchi e provocazioni. Tra i feriti, quello che è in condizioni più serie - ha osservato - c'è una persona selvaggiamente picchiata in Piazza Nikola Pasic, presso il Parlamento, che tuttavia non è in pericolo di vita. «Questa è una ottima notizia».
Il presidente ha poi denunciato i numerosi attacchi e le provocazioni contro gli studenti anti-proteste e filogovernativi accampati nel parco Pionirski, presso il Parlamento, e il grave danneggiamento di un centinaio di trattori posti a loro protezione tutt'intorno al parco. Sottolineando che anche la manifestazione odierna, come tutte le altre svoltesi negli ultimi quattro mesi su iniziativa degli studenti, non era stata annunciata regolarmente alle autorità ed era quindi illegale, il presidente ha detto che il numero dei partecipanti al raduno odierno a Belgrado ha oscillato fra gli 88 mila, secondo l'Agenzia della sicurezza militare, e i 107 mila secondo il ministero dell'Interno e le forze di polizia. «Un numero enorme di persone, una gran parte delle quali giunta da altre località della Serbia», ha osservato Vucic, che ha espresso soddisfazione per essere riusciti a mantenere un sostanziale clima di pace e stabilità per tale grande manifestazione.