Il mio comizio

Ecco perché mi candido

La parola a Guido Sassi, candidato per il PLR al Consiglio comunale di Lugano
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Red. Online
09.04.2021 19:15

Perché mi sono candidato al Consiglio comunale di Lugano per il PLR? La mia attività ha un nome preciso: esercente. Per me quello che conta, in realtà, è la professionalità con cui svolgo il mio lavoro di ristoratore; un lavoro discreto e silenzioso, ma molto impegnativo. Mi sono candidato per mantenere accesi i riflettori su due settori di attività a mio giudizio determinanti per lo sviluppo di una città come Lugano: il turismo e la cultura.

Negli anni, a Lugano si sono proposti diversi progetti per il rilancio del turismo, dal Polo congressuale alla riqualifica del lungolago passando per una miriade di piccoli e medi progetti. Non sempre, però, si ha una visione d’insieme organica in sede politica. Il mio obiettivo è di creare una commissione consultiva formata da consiglieri comunali allo scopo di fornire elementi di valutazione e di riflessione alle varie autorità: un contributo concreto per incrementare l’industria del turismo e della cultura, che genera migliaia posti di lavoro (oggi superiori a quelli offerti dalle banche).

Mai come quest’anno viviamo una campagna politica così anomala, la COVID-19 ha seriamente limitato le nostre possibilità di movimento e le nostre capacità di scelta, ma non ci ha tolto la speranza in un futuro migliore. È l’occasione per esprimere alle urne le vostre opinioni e le vostre volontà: il primo appello che faccio a tutti voi cittadini di Lugano è di andare a votare.

Siamo ormai agli sgoccioli, il 18 aprile è alle porte. C’è chi andrà alle urne o chi voterà per corrispondenza: l’importante è votare! Non abbandonare il tuo diritto alla democrazia. Il tuo voto serve!

Il voto è la principale forma di libertà democratica che lo Stato può garantire ai suoi cittadini. Anche se per noi è qualcosa di normale, ci sono, ancora oggi, Paesi e nazioni in cui vige un regime dittatoriale che, di fatto, nega ai propri cittadini la possibilità di scegliere liberamente da chi e come essere governati.

Cambia atteggiamento: il tuo voto può cambiare gli equilibri politici. Esprimere male il proprio voto, con segni sbagliati, incompleti, votare scheda bianca o non andare a votare equivale a confermare un Governo fotocopia.

Ricordatevi, il voto è l’unico modo che avete per far sentire la vostra voce, per cui è assurdo che ci rinunciate.

Guido Sassi, candidato per il PLR al Consiglio comunale di Lugano

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