Kate, ora sembra tutto molto più semplice, e triste

Una curiosità morbosa. Qualcuno dice: è la macchina dell’informazione. Quella, una volta lanciata, chi la ferma più? Altri contestano: sì, ma è colpa loro, di quella foto fasulla, che ha alimentato nuovi dubbi. Resta, ora, nell’aria, un’assurda malinconia. Nel vedere Kate, la principessa, in difficoltà, messa a dura prova dalla malattia. Un tumore. Lei e il re. Entrambi alle prese con il cancro. La famiglia reale, insomma, messa alle corde, non da chissà quale scandalo, bensì dalla natura, dalla malasorte.
«Sono stati due mesi incredibilmente difficili per tutta la nostra famiglia», ha detto oggi. Con i riflettori addosso, nuovamente. Con quelle domande rimaste sospese. Ma perché diffondere foto fake? Si staranno separando? Che cosa c’è che non va? Quando si crede in principi e principesse, è lecito rimanere sorpresi di fronte alle difficoltà, ancor più di fronte alle malattie e ai misteri. In questa atmosfera di fiaba, si cercano semmai i cattivi della situazione, a volte anche là dove non te li aspetti. Si cercano tradimenti, errori. E un errore c’è stato, nella comunicazione. Ed è evidente. Anche perché stiamo parlando di una famiglia che è riferimento per un intero Regno. Che è sotto gli occhi di tutti. Che è costretta a vivere, anche la malattia, in pubblico. Onori e oneri, cari Windsor. Ma di fronte alla malattia si torna tutti dalla parte del torto. «Speriamo che capiate che, come famiglia, ora abbiamo bisogno di un po’ di tempo, spazio e privacy», avverte ancora Kate, tornata in questi giorni Catherine, come se il mistero l’avesse resa più umana. Quasi un ritorno alle origini. Va ricordato, comunque, come la sopravvivenza della Corona sia legata anche all’immagine, all’esserci oltre l’esistenza stessa, all’esserci per tutti, all’aprirsi al mondo. Il rapporto con la privacy - Diana insegna - è allora quantomeno ambiguo. Oggi, con il senno di poi, sembra tutto molto semplice, e triste. Si era già parlato dell’intervento a cui era stata sottoposta a gennaio. La scoperta del cancro è stata successiva. Solo ora l’annuncio. In ritardo. Ma la storia della famiglia reale è salva. Per buona pace di quelli che «chissenefrega del re».