Opinione

Infermieri indipendenti in Ticino con professionalità

L'opinione di Lilia Nodari-Cereda, responsabile Sportello Indipendenti dell'ASI-SBK Sezione Ticino
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Red. Online
09.11.2023 14:40

Gli infermieri del nostro tempo si trovano di fronte a una svolta professionale, stanno scegliendo sempre di più la strada dell’indipendenza per esercitare la loro professione direttamente a casa dei pazienti. Questa tendenza, in crescita negli ultimi anni, segna un’evoluzione importante nel settore sanitario.

Per comprendere l’evoluzione della professione indipendente é necessario comprendere le motivazioni alla base di questa scelta.

Da un lato abbiamo un desiderio di maggiore autonomia nella gestione del lavoro ma dall’altro c’è il desiderio degli infermieri di costruire rapporti più personali con i pazienti al fine di meglio comprendere le lore esigenze e di fornire un’assistenza su misura volta ad un rapido recupero della loro indipendenza e di una guarigione. L’assistenza è fortemente personalizzata, favorendo un maggiore coinvolgimento dei pazienti e dei loro famigliari nelle decisioni relative alla loro salute e al decorso della loro malattia.

Possiamo quindi affermare che in questo caso il desidero di aver maggior controllo sulla propria vita professionale si coniuga perfettamente alle aspirazioni dei pazienti.

La crescita degli infermieri indipendenti si riflette inevitabilmente sul sistema sanitario riducendo il carico sugli ospedali che possono dedicare maggiori risorse ai casi complessi ma d’altro canto si teme una carenza di personale qualificato negli istituti di cura.

L’assistenza domiciliare fornita dagli infermieri indipendenti assicura una cura costante e personalizzata, favorevole per la gestione di condizioni croniche e garantisce un monitoraggio costante, adattando le cure all’evoluzione della malattia mantenendo un coordinamento di più figure professionali nella situazione.

Chi sceglie la professione indipendente non lo fa per avere un facile guadagno, anche perché il tariffario in vigore non raggiunge nemmeno le tariffe di altre occupazioni professionali indipendenti. Il lavoro é complesso, gli infermieri devono essere preparati a gestire situazioni di vario genere con rischi e imprevisti e devono rispettare una serie di obblighi sociali, assicurativi e qualitativi, che dimostrino la loro corretta professionalità.

Il settore degli infermieri indipendenti in Ticino ha visto una crescita esponenziale negli ultimi anni con un aumento da 201 infermieri nel 2015 a 518 nel 2023, e un parallelo incremento degli spitex privati. Quando ho intrapreso questa strada nel 2007 eravamo poco più di trenta e i servizi domiciliari oltre ai sei pubblici un paio di privati.

Per assicurare un’assistenza di alta qualità da parte di tutti i professionisti che operano a domicilio è essenziale stabilire una regolamentazione adeguata. Ciò include definire competenze specifiche, seguire protocolli standardizzati e promuovere la collaborazione con il sistema sanitario e le organizzazioni professionali.

È cruciale che l’assistenza sia prestata da personale qualificato, seguendo protocolli di sicurezza ben definiti, per evitare pratiche inappropriate che compromettono l’integrità del settore, in conclusione l’attività indipendente richiede un impegno costante nel seguire le corrette procedure, nell’aggiornamento professionale continuo e norme di qualità da rispettare, impegno che permette di mantenere elevati gli standard di assistenza e sicurezza.

Ma in tutto questo movimento c’é chi sfugge ai controlli e allora si deve provvedere a garantire una supervision da parte di organi preposti.