Puntiamo verso un trasporto pubblico davvero alla portata di tutt*
La crisi climatica è sempre più evidente così come la situazione ambientale del nostro pianeta. Ogni giorno notizie di catastrofi ambientali legate al cambiamento climatico ci mostrano la gravità della situazione. È urgente agire ora per permettere alle prossime generazioni di avere un futuro.
Le catastrofi ambientali colpiscono principalmente il ceto medio - basso, il meno responsabile per la crisi climatica e quello meno in grado di proteggersi dalle sue conseguenze. Una misura utile per contrastare questi cambiamenti è il rafforzamento dei mezzi di trasporto pubblici, che può ridurre notevolmente il numero di automobili sulle strade e di conseguenza l’inquinamento. Il Governo è già positivamente attivo nella promozione del trasporto pubblico, ma viene fatto ancora troppo poco. Il suo uso risulta difficile da mettere in atto viste le lacune e i prezzi elevati della rete di trasporti pubblici in Ticino. Prezzi alti e spesso troppo alti per gran parte della popolazione, mettendo chi è meno abbiente in condizioni sfavorevoli e precarie, il Cantone risulta portatore di una politica borghese e classista. La sua politica è quella della destra borghese, in maggioranza in Ticino, che favorisce unicamente i borghesi a discapito del 99%. Non è possibile ottenere giustizia climatica senza giustizia sociale. I mezzi di trasporto pubblici devono essere gratuiti e più accessibili a tutta la popolazione ticinese.
Questo servizio presenta anche delle problematiche. Ad esempio nelle valli, dove la mobilità, essendo più complicata, assume un’importanza maggiore rispetto alle città, alla sera mancano del tutto i collegamenti e i costi dei trasporti pubblici sono esagerati.
Per promuovere la mobilità pubblica si deve attuare qualche modifica: aumentare le linee e le corse notturne, migliorare la puntualità e ridurre le soppressioni, rendendo le fermate più accessibili anche per le persone con disabilità e puntando ad aumentare gli aiuti per chi non può prendersi a carico il costo di biglietti e abbonamenti! È un aiuto per le famiglie e per i/le giovani, e anche un aiuto per il clima e la natura. Il rafforzamento dei mezzi pubblici di trasporto contribuirebbe alla diminuzione del traffico e dunque delle emissioni fossili. La crisi climatica è un’emergenza: dobbiamo agire ore per farne fronte e limitare al minimo le conseguenze.
Thomas Salati, candidato al Gran Consiglio per GISO