Le alluvioni in Mesolcina non hanno fermato Swiss Lachs
Il maltempo che ha colpito la Mesolcina non ha fermato Swiss Lachs, uno degli allevamenti alpini di pesce più sostenibili al mondo, che non ha registrato danni né al personale né ai salmoni. L’azienda ha comunque riscontrato problemi importanti a causa della mancanza di energia elettrica e delle strade chiuse, in quanto danneggiate, che hanno bloccato il passaggio di auto.
«Alleviamo i salmoni interamente all’interno del nostro stabilimento, con vasche adeguate alle varie fasi di vita del salmone, che dura circa 2 anni», esordisce Oscar Pedrioli direttore della ditta con sede in Mesolcina. I pesci sono protetti e monitorati sia dai collaboratori sia da vari strumenti di controllo, ad alta tecnologia dell’acqua, che misurano la concentrazione di ossigeno, il valore di pH, la temperatura, e il sistema di alimentazione. «Si tratta di una tecnologia di riciclo dell’acqua a circuito chiuso che permette di ridurre il consumo di acqua dolce al di sotto del 2% attraverso un sistema di filtraggio in quattro fasi. Inoltre, ricicliamo tutti i nostri rifiuti in un impianto locale di biogas».
I danni più gravi avuti dall’azienda sono dovuti alla grande quantità d’acqua entrata, nel tetto in alcuni punti e soprattutto, alla mancanza di energia della rete che ha richiesto un impegno particolare ai collaboratori: «hanno reagito perfettamente. La persona che era di picchetto è intervenuta in 5 minuti e dopo aver appurato la mancanza di energia elettrica ha fatto intervenire altri due membri del team. Assieme sono riusciti a mantenere stabile l’ecosistema, in modo da garantire l’incolumità dei salmoni». Un aiuto importante è arrivato anche dalle autorità: «ci hanno sostenuto bene durante l’evento, soprattutto fornendoci informazioni chiare e tempestive, che sono state vitali per i nostri tecnici».
Le strade chiuse perché danneggiate dal maltempo, hanno invece creato molti disagi. «I primi giorni anche alcuni dei nostri collaboratori non hanno potuto raggiungere l’allevamento di Lostallo. Inoltre, i clienti non sono potuti arrivare al nostro punto vendita e di conseguenza, dato che il negozio fa un quarto dei nostri guadagni, abbiamo registrato importanti perdite». Per questo, al momento, Swiss Lachs si sta impegnando a incrementare la sua presenza al mercato di Bellinzona e a quello di Lugano a partire da fine agosto. L’azienda ha anche incrementato la propria attività online affinché la clientela possa riceverne i prodotti perfettamente refrigerati a casa entro 24 ore dall’ordinazione. «Per noi attualmente oltre alla consegna degli ordini online, è importante motivare i ticinesi e i grigionesi a visitare il nostro farm shop di Lostallo. Chi ci visita riceve un assaggio gratuito di tutte le nostre golosità al salmone», conclude Pedrioli.