Il personaggio

A Morcote soffia un nuovo vento

Dalle vele usate Simona Negri disegna e produce borse sostenibili e resistenti pronte a nuovi venti
Giorgia Cimma Sommaruga
16.07.2023 06:00

Un detto popolare dice: «Dio fornisce il vento ma sta all’uomo alzare le vele». E Simona Negri, imprenditrice morcotese, ha colto alla lettera l’aforisma. Tre anni fa dà vita al suo progetto, il suo sogno che prende forma: si chiama PORTOMORCOTE ed è un brand di borse realizzato interamente a mano grazie al recupero di vele usate e dismesse. «Ho lavorato molti anni nel campo della consulenza - spiega la fondatrice -, e tenevo molto a lanciarmi in un progetto tutto mio». Così,  un insieme di eventi, uno tra questi è rappresentato da un corso di vela frequentato da suo figlio Leonardo qualche anno fa, l’ha fatta avvicinare a questo mondo dove ha saputo sapientemente unire le competenze in ambito del cucito tramandate dalla sua mamma, e la passione per il recupero di oggetti e materiali, che invece arriva da suo padre, numismatico e collezionista. «Ho iniziato a girare per i circoli nautici per recuperare le vele in disuso - racconta emozionata con un velo di timidezza -, e poi le mie borse sono piaciute sempre più e così nel giro di soli tre anni mi sono rivolta anche ad una azienda del luganese per l’assemblaggio che avviene sempre su modelli disegnati da me». 

Simona Negri nel suo COLLEZIONISSIMO a Morcote assieme alle sue borse sostenibili
Simona Negri nel suo COLLEZIONISSIMO a Morcote assieme alle sue borse sostenibili

Il dettaglio ticinese

L’attenzione al dettaglio per Simona conta moltissimo, tant’è che anche le cerniere, gli occhielli e l’accessorio che rappresenta il logo, sono tutti prodotti in Ticino: «Il legame al territorio è molto forte, e partendo dalla nostra realtà locale sogno ora di arrivare su tutti i laghi svizzeri». Effettivamente, dalle borse, agli zaini e ora anche alle giacche interamente realizzati in - per utilizzare i termini nautici - genoa, spinnaker, gennaker e fiocco, il sogno di Simona ha preso forma, «ma non mi voglio fermare, credo nel mio sogno e sono aperta a nuove collaborazioni».

Il nome che fa storia

Simona cresce a Porto Ceresio e si trasferisce presto a Morcote per amore. «Sono cresciuta apprezzando il bello e l’antico cercando di valorizzarlo il più possibile e così quando sono arrivata a Morcote mi sono innamorata a tal puto del borgo, dei negozi colorati e dell’atmosfera che si respirava che la mia voglia di essere indipendente si è accentuata ed ho così scelto di mettermi in gioco puntando su me stessa e sulla mia famiglia». E infatti la scelta del nome del suo brand non è stata per nulla casuale: «PORTOMORCOTE® prende vita ai bordi del Lago Ceresio, un lago che unisce, con le sue acque, Porto Ceresio e Morcote, Italia e Svizzera», spiega Simona. Due luoghi a cui appartiene e che ovviamente ama. 

Le magnifiche creazioni artigianali di Simona sono acquistabili sul sito online del brand oppure a Morcote presso il suo negozio Collezionissimo che tratta oggetti da collezionismo. «Ogni piega o segno d’usura sulle vele che recupero rende gli oggetti unici». E pronti ad essere accarezzati da nuovi venti. 

La scelta delle vele è importante: unendo vele differenti si possono creare abbinamenti unici.
La scelta delle vele è importante: unendo vele differenti si possono creare abbinamenti unici.
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