La storia

Dall'Inghilterra a Sementina

La nutrizionista Elisa Masoni era un cervello in fuga – Ma è tornata nel paese natale, per perseguire la sua missione
©Chiara Zocchetti
Prisca Dindo
02.02.2025 06:00

Il suo studio a Sementina, è un posto speciale. Lo capiamo non appena lei ci dà il benvenuto. Sopra un mobile, c’è un’antica bilancia a due bracci con i contrappesi; sul muro, una lavagna dove campeggia la scritta «Done is better than perfect», fatto è meglio che perfetto. La luce del giorno, che filtra da una lunga finestra rettangolare, illumina le piante d’appartamento disseminate in ogni dove.

La bellezza della natura e la sobrietà dell’arredo minimale generano un’armonia che invita a lasciar fuori dalla porta il caos della giornata, a prendersi cura di sé. Due sedie davanti ad un tavolo di lavoro, ci riportano nella realtà di uno studio professionale. «L’ho aperto nel 2020, quando feci ritorno in Ticino» racconta Elisa Masoni, nata a Sementina trentaquattro anni fa. Questa giovane dall’aria determinata è una terapista nutrizionale che ha girato mezzo mondo per la sua formazione. Si è laureata in Inghilterra e vive il suo lavoro come una sorta di missione. In campo nutrizionale, ha un bagaglio di conoscenza unico «che sono fiera di condividere anche nel paese dove sono nata e cresciuta».

Vancouver, solo andata

Elisa si occupa delle persone con problemi digestivi, «aiutandole a liberarsi dalle diete restrittive e dai chili di troppo, a riacquistare sicurezza riprendendo il controllo della propria salute e a sentirsi entusiaste di gustare di nuovo il cibo». È la sola a vantare in Ticino una laurea in terapia nutrizionale. Un percorso accademico basato sulla relazione tra alimentazione, salute e benessere, che non individua subito.

«A diciotto anni non avevo le idee molto in chiaro, ma di una cosa ero certa: volevo proseguire i miei studi in lingua inglese». Conclusa la scuola di Commercio a Bellinzona, acquista un biglietto d’aereo di solo andata per Vancouver, in Canada e parte con la determinazione che traspare dai suoi lineamenti delicati. «Per un anno ho approfondito l’inglese in una scuola di lingue, poi ho girato il Canada, un paese che é da sempre nel mio cuore».

Il consiglio della mamma

È in questo periodo che Elisa individua con chiarezza la sua strada. «È stata mia mamma ad aprirmi gli occhi, lei è un’ottima cuoca e mi ha detto: «Elisa, il cibo è sempre stato al centro dei tuoi interessi, fin da piccola». Scelse scienza della nutrizione. Avrebbe voluto iscriversi subito all’università di Vancouver, dove ci sono le facoltà migliori, «purtroppo però i costi d’iscrizione erano proibitivi, quindi dovetti rientrare».

L’impatto culturale non è stato evidente, il mondo accademico anglosassone è diverso rispetto al nostro, inoltre dover seguire i corsi in campo scientifico in una lingua straniera non è stato scontato

Il Bachelor a Nottingham

Il soggiorno in Ticino non dura molto. Per non perdere le nozioni approfondite di inglese, la giovane riprende l’aereo e parte per Cambridge, in Inghilterra, dove sperimenta una sorta di stage professionale in un’altra scuola di lingue. Poco dopo, si iscrive all’università di Nottingham e si trasferisce nella città di Robin Hood, dove consegue il Bachelor. «L’impatto culturale non è stato evidente, il mondo accademico anglosassone è diverso rispetto al nostro, inoltre dover seguire i corsi in campo scientifico in una lingua straniera non è stato scontato». Malgrado ciò, gli studi di Elisa proseguono spediti. Non solo: «il secondo anno di Uni lo feci ad Hong Kong grazie ad un Erasmus che mi aveva incuriosita».

L’Erasmus in Asia

L’anno trascorso nella facoltà di Hong Kong si rivela molto proficuo, anche se, ancora una volta, la giovane ticinese deve adattarsi ad un metodo di insegnamento diverso. Elisa passa le sue serate a riascoltare le registrazioni raccolte di giorno durante le lezioni dei suoi professori; «il loro inglese dal forte accento orientale mi rendeva difficile la comprensione e la registrazione restava l’unico modo per portarmi avanti». Niente scoraggia la giovane. Tanto più che, dal profilo dell’alimentazione, ad Hong Kong impara nozioni preziose per la sua futura professione, «nozioni che mi permettono di dare alla mia «ricetta professionale» un sapore orientale, con un concetto di salute e nutrizione che incorpora uno spirito scientifico e avanguardistico di una metropoli come Hong Kong con il rispetto della cultura dato dalla medicina tradizionale cinese».

Una filosofia di vita

Dopo il Bachelor, Elisa consegue sempre in Inghilterra, dove nel frattempo fa ritorno, pure un master in scienze della terapia nutrizionale e comincia a pensare in quale paese fermarsi per condividere la sua filosofia di vita. L’alimentazione letta con un approccio olistico ormai è divenuta la sua missione. «La gente crede di mangiare bene, intanto l’obesità aumenta nel mondo come pure le intolleranze alimentari. Ho sempre sognato di cambiare la vita del singolo, perciò mi sono ripromessa di utilizzare il mio bagaglio di conoscenze come strumento di lotta per migliorare la vita della persone»

La sua idea era quella di aprire uno studio in Canada. Tuttavia, scelte non legate al suo mestiere la riconducono in Ticino. «Una volta qui, ho capito che anche alle nostre latitudini c’é la necessità di una figura come la mia». Tra una conferenza e l’altra, oggi accoglie i suoi numerosi clienti nello studio di Sementina, dove propone anche ricette semplici e veloci che permettono cambiamenti alimentari più salutari e sostenibili. Agli allievi delle scuole Medie dove insegna promuove stili di vita sani e consapevoli e di recente ha avviato una collaborazione con un team di esperti nel campo nutrizionale di una start up zurighese. «Il Canada rimane il mio sogno nel cassetto, tuttavia sento di poter dare molto al Ticino e non è certo la determinazione che mi manca».

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