Estate

Il mare in una stanza

I benefici dei trattamenti salini raggiungono anche il Ticino, con la haloterapia
Andrea Stern
Andrea Stern
23.06.2024 06:00

A pochi passi dal Lago di Lugano ora c’è il mare. Non esattamente quello vero, ma una grotta di sale che permette di ricreare gli stessi effetti benefici che si otterrebbero respirando l’aria marina. «Una seduta di 45 minuti equivale a circa tre giorni trascorsi al mare in prossimità di litoranei scogliosi», spiega Marilena Verduci, cotitolare dello studioStella Maris di Caslano dove di recente è stata creata una nuova grotta di sale in Ticino.

Asma, bronchite cronica, sinusite, rinite allergica, tonsillite, laringite, fibrosi cistica, sono tantissime le malattie che possono essere trattate con l’ausilio della haloterapia, un metodo naturale basato sulla somministrazione per via inalatoria di cloruro di sodio medicale micronizzato. In pratica, nella grotta di sale rivestita di salgemma delle grotte del Giura viene ricreato il clima marino attraverso la nebulizzazione di purissimo sale medicale.

«È un trattamento adatto a persone di tutte le età che trarrebbero beneficio dalla respirazione della salsedine marina ma non hanno la possibilità di andare ogni fine settimana in spiaggia - spiega Verduci -. Si vedono ottimi risultati anche nei bambini che soffrono di disturbi dell’apparato respiratorio. Nella grotta loro si divertono giocando con il sale e già dopo poche sedute si osservano grandi miglioramenti».

Addio bronchite cronica

È proprio con un occhio di riguardo verso i più piccoli che le due titolari dello studio Stella Maris hanno pensato di proporre questa forma di terapia naturale. «Io ho scoperto gli effetti positivi del sale ai tempi in cui lavoravo in un asilo nido - spiega Stephanie Caldara, l’altra titolare dello studio Stella Maris -. C’era spesso qualche bambino raffreddato o con tosse, specialmente d’inverno, così io mi ritrovavo con la bronchite cronica. Un’amica mi consigliò la grotta del sale. All’inizio ero un po’ scettica ma poi sono bastate poche sedute per vedere notevoli miglioramenti, senza prendere medicine che per il resto non funzionavano. Da allora frequento regolarmente la grotta del sale, anche a titolo preventivo. Non ho più avuto problemi respiratori».

Dalla dermatite allo stress

L’efficacia della haloterapia, a quanto pare, si estende oltre le patologie respiratorie. L’immersione in una stanza che ricrea il clima marino può apportare notevoli benefici anche in caso di problematiche della pelle o anche solo di cellulite. Non da ultimo, questa terapia naturale può essere utile anche per chi soffre di stress, instabilità nervosa, ansia, insonnia o dolori artritici.

«È una terapia relativamente recente - riprende Verduci - che però si basa su metodi in uso sin dall’antichità.Già nell’antica Grecia si raccomandava di inalare vapori di acqua salata per trarre sollievo in caso di infiammazioni alle vie respiratorie. Nel Medioevo invece i monaci usavano accompagnare i pazienti nelle profondità delle grotte salmastre e frantumare stalattiti per infondere l’aria con particelle di sale».

Massaggi e meditazione

Oggi tutto è diventato più semplice. Per respirare aria marina si può comodamente entrare in una delle grotte di sale che si stanno diffondendo sul territorio e godersi un momento di relax. «Noi proponiamo anche massaggi al sale, praticati all’interno della grotta con olio caldo e polvere di sale prodotta direttamente dal micronizzatore - spiega Verduci -. In questo modo è possibile rilassarsi e allo stesso tempo approfittare degli incredibili benefici del mare».

Come novità, ora vengono organizzate anche delle sedute di meditazione all’interno della grotta. «È un luogo non luogo che si presta molto bene alla meditazione - spiega Caldara-. Abbiamo un’istruttrice che sullo sfondo del rumore delle onde e dell’odore del sale marino aiuta a immergersi nella meditazione».

Oltre a Caslano, altre grotte di sale sono sorte ad Ascona, Cadenazzo, Lugano, Muralto o ancora alle Terme di Stabio. Si è così ricreato in varie località ticinesi quell’ambiente per cui fino a non molto tempo fa occorreva farsi qualche ora di macchina fino alle più vicine spiagge liguri.

«Ci piace ancora andare al mare - conclude Caldara -. Ma la grotta del sale è un’ottima alternativa quando non c’è la possibilità di spostarsi o anche d’inverno, per rinforzarsi in modo naturale di fronte alle ondate di virus».

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