la testimonianza

Nuove sfide per l’ingegneria

Anneke Orlandini, Assistente presso il Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI, ci parla del suo ruolo e dell’importanza di promuovere le professioni tecniche tra le ragazze
Foto di Eva Elijas da pexels.com
Gaia Caruso
Gaia Caruso
11.11.2021 08:00

Lo scorso 19 ottobre si è tenuto presso il Campus Est USI-SUPSI il primo di una serie di eventi organizzati dalla SUPSI e dalla SAMT per celebrare i 20 anni del progetto Promtec. Durante la serata sono stati presentati gli obiettivi della Giornata nazionale delle ingegnere e degli ingegneri da parte del Comitato organizzativo e il nuovo formato del progetto Promtec che prenderà il via nel 2022 coinvolgendo aziende, enti ed associazioni di categoria del territorio. Alla tavola rotonda che è seguita ha preso parte anche Anneke Orlandini, Assistente presso il DTI della SUPSI.

Qual è il suo campo di studi? In cosa si sta specializzando?

«Mi sono laureata in Ingegneria Meccanica alla SUPSI e ora con il Master of Science in Engineering mi sto specializzando in Meccatronica e Automazione».

In quanto assistente presso il Dipartimento tecnologie innovative SUPSI, invece, in cosa consiste il suo ruolo?

«Come assistente presso il DTI, mi occupo di processi di ablazione laser. Si tratta di laser ad impulsi brevi e ultra-brevi che permettono lavorazioni su scale del micron e addirittura del nanometro. La mia attività è legata a simulazioni di processo, campagne sperimentali che permettano di validare i modelli e infine di trattamento dati (scansioni dei pezzi realizzati) per poter ottenere una parte digitale del componente finale realizzato da poter confrontare e analizzare con altri tool».

Anneke Orlandini, Assistente presso il DTI della SUPSI.
Anneke Orlandini, Assistente presso il DTI della SUPSI.

Quanto è importante promuovere le professioni tecniche tra le ragazze?

«Su una scala da 1 a 10, ritengo che sia importante 11. Per poter rispondere alle esigenze della società pare poco sensato non includere attivamente metà della popolazione. Per questo l’importanza di coinvolgere le donne e far capire la rilevanza del ruolo sociale che si ricopre è fondamentale».

Quali sono le maggiori sfide per gli ingegneri del futuro?

«L’ingegneria, in tutte le sue molteplici branche di specializzazione, sarà sempre più coinvolta, a partire dalla ricerca e sviluppo fino all’utilizzo e alla gestione efficace ed efficiente delle risorse, nel fornire risposte e soluzioni alle future sfide ambientali e demografiche».