Larice di Leontica, prodotti locali e sempre a disposizione

Leontica è una frazione del Comune di Acquarossa, situata attorno ai 900 metri di altitudine. Ed è proprio nel cuore del paese - nei pressi della Chiesa, della Casa parrocchiale e degli Uffici dell’amministrazione comunale - che nel 2022 è stato inaugurato Il Larice. Si tratta di un ampio progetto d’aggregazione e di sviluppo del contesto socio-economico e culturale del paese, comprendente un ristorante, una bottega, un distributore automatico di prodotti locali, ma anche molto altro.

Sì, perché gli intenti dell’associazione promotrice dell’iniziativa vanno oltre la mescita di cibo e bevande e della loro vendita. Come leggiamo sul loro sito, “si desidera ricreare un centro di aggregazione e mettere in rete i diversi attori presenti sul territorio, favorendo l’unione tra cittadini e villeggianti, impegnandosi a mantenere, a valorizzare e a tramandare le tradizioni storiche, culturali e ricreative del paese di Leontica”.

Nato nel 2019 con la chiusura anticipata e inaspettata del bar Centrale, il progetto ha portato alla riapertura della struttura, con un rilancio in chiave diversa, più dinamica. L’associazione, un ente che persegue un’attività di pubblica utilità e senza fini di lucro, ha inanellato una serie di interventi, iniziati con l’acquisto e la ristrutturazione dell’ex-edificio del ristorante. Dopo l’apertura a fine 2021, nel maggio del 2022 sono iniziati i lavori di sistemazione esterna, compresa la nuova terrazza sulla piazza. Oggi la struttura comprende anche un piccolo punto d’informazione turistico-culturale (“info-point”) e la bottega con il distributore automatico.

Questo nuovo metodo di smercio è parte integrante del progetto “La Bottega del territorio” di Ticino a te (www.ticinoate.ch), sviluppato dal Centro di Competenze Agroalimentari Ticino (CCAT), il quale prevede sia la messa in rete dei produttori ticinesi, sia la creazione di una rete di punti vendita fisici sul territorio. Si tratta di negozi e botteghe simili a quello di Leontica, con una chiara e accogliente identità. Sono una quindicina per ora quelli presenti sul territorio cantonale, mentre sta crescendo anche il numero di distributori automatici che permettono l’acquisto di prodotti senza l’oste, in qualsiasi momento del giorno o della notte, con pagamento in contanti o via Twint.

Uno dei primi è proprio quello posto all’esterno del ristorante Il Larice, dove si può trovare una selezione di generi alimentari che muta leggermente durante la stagione, ma che in genere contempla formaggi, salumi e uova, ma anche bibite e dolci. Vi si trovano per esempio tre o quattro tipi di formaggio locali o uno prodotto altrove, ma sempre con il latte munto in valle di Blenio. Pure della valle sono i salametti, gli altri insaccati o le uova, così come le gazzose Acqua Adula di Torre. L’assortimento è completato dalla Tisana Olivone, “nata” ai piedi del Sosto e ora prodotta da Erbe Ticino con le varie specie di piante aromatiche coltivate in tutto il cantone. Non mancano poi biscotti e cioccolata che, soprattutto nei giorni di chiusura del ristorante adiacente (lunedì e martedì) riscuotono un grande successo, alla pari del resto dell’assortimento.

I clienti dell’automatico, come ci raccontano i responsabili, sono sia i turisti (principalmente durante i mesi estivi) sia gente del luogo che, prima o dopo la loro sosta all’osteria, approfittano del distributore per acquistare alcuni prodotti che altrove non si trovano così facilmente. L’assortimento della bottega, posta all’interno, è invece differente e contempla pure alcolici, marmellate, miele e tanti altri prodotti della ricca offerta ticinese.

Gli altri distributori attualmente in funzione e integrati nel progetto “La Bottega del territorio” di Ticino a te si trovano tutti nel Sottoceneri, a sud del Ponte diga di Melide. Uno è a Stabio, presso Lo Scudo, uno in Val Mara, alla Panetteria-alimentari di Arogno e tre in Valle di Muggio: alle dispense di Muggio e di Caneggio e presso La Butega di Monte.