Addio a Giorgio Gomelsky

Partendo da Locarno scoprì i Rolling Stones e gli Yardbirds
Giorgio Gomelsky a New York nel 2006
Red. Online
16.01.2016 00:00

NEW YORK - Si è spento mercoledì a New York, per le complicazioni dovute a un cancro, l'impresario e produttore musicale Giorgio Gomelsky. Aveva 81 anni.

Dopo un'adolescenza vissuta tra Locarno e Ascona, Gomelsky nella metà degli anni Cinquanta si era trasferito a Londra, dove aveva lanciato la carriera dei Rolling Stones facendoli suonare al locale da lui gestito, il Crawdaddy Club di Richmond. Dopo un breve periodo come primo manager non ufficiale del gruppo, aveva preso sotto la sua ala un'altra band divenuta storica, gli Yardbirds dove suonava un giovane Eric Clapton, band che portò anche a esibirsi a Locarno nell'estate del 1964. Lasciata l'Inghilterra nel 1970 si trasferì in Francia, dove divenne il manager del gruppo progressive dei Magma. Il suo percorso lo portò infine a New York, nel 1978, dove continuò a lavorare nel mondo musicale e dove la sua casa nel quartiere di Chelsea divenne un punto di riferimento per musicisti e artisti.

Nel corso della sua lunga carriera Giorgio Gomelsky ha collaborato con un'infinità di nomi noti, come Brian Auger & Julie Driscoll, Soft Machine, Aphrodite's Child, Animals, Sonny Boy Williamson per non citarne che alcuni.

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