Cent'anni fa

Alla stazione di Chiasso intercettati numerosi oggetti placcati in oro

Le notizie del 28 novembre 1924
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
28.11.2024 06:00

Grosso contrabbando
sventato alla stazione di Chiasso
Chiasso, 28 – Un grosso contrabbando di oggetti placcati in oro è stato sventato alla stazione di Chiasso. Un germanico che si reca spesso in Italia giunse a questa stazione internazionale col treno discendente dal Gottardo delle ore 13,30 con quattro grossi e ben borchiati bauli nel bagagliaio. All’arrivo del diretto scendono tutti i viaggiatori, mentre i facchini portano tutti i bagagli sugli appositi banconi dell’ampia sala di revisione per la visita doganale d’uscita per la Svizzera e d’entrata per l’Italia.

Avvenne che i quattro bauli del tedesco di Pforzheim non erano aperti, e che egli s’indugiava e tentava ogni scusa per non aprirli. Breve: il commesso della dogana italiana Ferrari avvertì della cosa i vice-ispettori in servizio sigg. dottor Cicu e rag. Jannuzzo, i quali senz’altro diedero ordine di far portare i quattro bauli in ufficio. Aperto uno di essi, non riuscì difficile ai funzionari di scoprire il doppio fondo. Sfondato il piano interno del baule che costituiva l’inganno, si rinvennero oggetti placcati in oro. La visita si praticò successivamente sugli altri tre bauli con gli stessi risultati. Il malcapitato tedesco, di fronte a tanta vergogna e dolore, svenne sul posto, ma rinvenne poco dopo. Si sequestrarono circa 80 chili di gioielli placcati in oro, cioè penne stilografiche, porta matite, ditali ed altri piccoli gingilli e ninnoli per un valore di centomila lire. La multa da pagarsi ascenderà a 40 mila lire, mentre la merce potrà essere riscattata al prezzo del valore e con un dazio doganale di quasi ventimila lire.

Il doppio fondo di ognuno dei bauli è stato distrutto e la merce di contrabbando tenuta in dogana. I bauli vennero restituiti al tedesco con gli indumenti e la biancheria.

In Fascio
Visto il forte numero di espositori, il comitato dell’Esposizione Cantonale di Pollicoltura in Bellinzona ha deciso di prolungare a due giorni la premiazione. Si pregano quindi tutti gli espositori di tener nota che gli animali devono giungere a Bellinzona il giorno 3 invece del 4 come al regolamento. Alla consegna degli invii alla stazione si esiga che la lettera di porto sia stesa in doppio.

Centoquaranta persone
avvelenate da carne equina
Berlino, 28 ag (Wolff) – Secondo un telegramma da Solingen alla Vossische Zeitung, oltre 140 persone della città presentarono dei sintomi di avvelenamento per aver mangiato della carne equina. La polizia ha arrestato il proprietario della macelleria incriminata.

Rivista Italiana
Una calata di lupi viene segnalata nell’Umbria; in seguito alle nevicate in montagna, numerosi lupi sono scesi ad infestare le pendici dei monti in territorio di Terni. Molti greggi sono stati gravemente danneggiati.

Secondo il «Secolo» un secondo e grosso furto di raccomandate sarebbe avvenuto alla Posta della Stazione Centrale di Milano. 

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