Il caso

Anche «Hazzard» e i «Looney Tunes» nel mirino del «Black lives matter»

Dopo «Via col vento», altri classici rischiano la censura - La celebre serie degli anni Ottanta potrebbe essere cancellata, mentre nei cartoni animati non ci saranno più le armi da fuoco - Ma dinamite, trappole, esplosioni e cannoni restano
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Red. Online
13.06.2020 22:15

Dopo «Via col Vento», anche i «Looney Tunes» e la celebre serie tv degli anni Ottanta «Hazzard» sono nel mirino del movimento «Black lives matter»: nel caso dei cartoni animati, il problema sono le troppe armi; nel caso di Hazzard invece fanno storcere il naso l’ambientazione sudista e la bandiera della Confederazione (simbolo di razzismo e oppressione) che troneggia sul tettino della celebre auto dei protagonisti che, per altro, si chiama Generale Lee.

La caccia a Bugs Bunny, ma senza fucile

Per contrastare l’aumento di episodi di violenza con armi da fuoco negli Stati Uniti, la produzione della nuova serie sul canale HBO ha preso una decisione che fa discutere i fan più accaniti: taddeo, il cacciatore di Bugs Bunny che nella serie originale si chiama Elmer Fudd, verrà disarmato dal suo iconico fucile. La decisione è stata anticipata da Peter Browngardt, produttore esecutivo di HBO che ha rivelato al New York Times come la scelta sia stata presa in risposta alle storie di violenza armata quotidiane e al crescendo delle tensioni in strada dopo l’omicidio di George Floyd.

Nella nuova serie Looney Tunes Cartoons, che sarà trasmessa nel nuovo servizio video in streaming di Warner Media, Taddeo avrà con sé un’arma bianca, una falce. Nel mirino della censura dalle armi da fuoco c’è però anche un altro personaggio, il pistolero Yosemite Sam, a sua volta storico nemico di Bugs Bunny. Le sue pistole rischiano di fare la stessa fine del fucile di Taddeo e i fan del cartone animato temono una snaturazione totale del progetto. A tranquillizzarli ci ha pensato sempre Peter Browngardt che ha raccontato come la censura delle armi da fuoco non riguarderà invece altre soluzioni distruttive come dinamite, trappole, esplosioni e cannoni oltre alle immancabili incudini e cassaforti lanciate.

«Hazzard» al vaglio di una commissione interna

Amazon starebbe considerando di rimuovere la celebre serie «Hazzard» dal servizio IMDb TV, e in questi giorni sarebbe al vaglio di una commissione interna per valutare l’opportunità di continuarne la distribuzione. I motivi sono da cercare nell’ambientazione sudista e nella bandiera della Confederazione (simbolo di razzismo e oppressione) che troneggia sul tettino della celebre auto dei protagonisti che, per altro, si chiama Generale Lee.

La serie racconta le gesta dei cugini Bo (John Schneider) e Luke Duke (Tom Woppat) sullo sfondo della Georgia rurale. La protagonista femminile era Catherine Bach che vestiva i panni succinti della cugina Daisy. Negli anni ‘80 è andata in onda per sette stagioni, riscuotendo un enorme successo. Le gesta di Bo e Luke prendono ispirazione da una storia vera. L’ideatore e produttore della serie, Gy Waldron, ha attinto alle vicende realmente accadute a Jerry Eliah Rushing, contrabbandiere in erba che, con la complicità del fratello e della cugina, trasportava illegalmente alcool.

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