Musica

Basilea fa passi da gigante verso l'Eurovision Song Contest

Nonostante l'ampiezza delle sfide, i responsabili si dicono fiduciosi delle loro capacità a gestire il grande evento che si terrà dal 10 al 17 maggio nella città renana
©GEORGIOS KEFALAS
Ats
21.01.2025 10:05

Basilea fa passi da gigante verso l'Eurovision Song Contest (ESC) 2025. Nonostante l'ampiezza delle sfide, i responsabili si dicono fiduciosi delle loro capacità a gestire il grande evento che si terrà dal 10 al 17 maggio nella città renana.

Le cifre parlano da sé: l'ESC ha generato per maggio 175'000 pernottamenti, spiega Letizia Elia, direttrice dell'ufficio del turismo di Basilea, nella rivista «Hotelrevue». Chiaramente la città renana non potrà mai far fronte da sola a un tale afflusso con i suoi 64 hotel e 9400 letti, anche tenendo conto del para alberghiero.

Elia non lascia tuttavia trasparire la tensione, a dominare è la gioia di organizzare l'evento. Su questo fronte sembra ben preparata: «Abbiamo pre-prenotato 3500 stanze», ha dichiarato a Keystone-ATS. Verranno messe a disposizione dei partecipanti e delle loro famiglie nonché dei collaboratori.

È più che necessario. «Partiamo dal principio che dalle 500 alle 800 stanze di questo contingente saranno rimesse sul mercato». Inoltre, bisogna attendersi che le persone che hanno prenotato una stanza a maggio e non ottengono un biglietto annullino la loro prenotazione. Altre camere saranno quindi rimesse sul mercato.

Tentazione per grandi affari

È probabile che le camere libere vengano prese d'assalto. Alcune strutture potrebbero essere tentate di fare grandi affari, cosa che Franz-Xaver Leonhard, presidente dell'associazione degli albergatori di Basilea, vuole cercare di limitare.

Nel corso dell'assemblea generale dello scorso novembre, ha esortato gli hotel basilesi a non chiedere più del doppio delle tariffe, come concordato con Basilea Turismo.

Ignora se le strutture seguiranno l'appello: «La maggior parte delle strutture private lo faranno», dichiara a Keystone-ATS. «Ma sono più scettico per gli hotel le cui tariffe sono fissate in una filiale centrale in Europa».

Alcuni sperano di trarre beneficio con biglietti d'entrata sul mercato nero o grigio. Nel corso della preiscrizione per l'acquisto di biglietti per gli spettacoli alla St. Jakobshalle, sono stati utilizzati centinaia di migliaia di account falsi, ovvero conti che non possono essere attribuiti ad una persona reale, ha riportato l'agenzia tedesca DPA.

Preiscrizioni a sei cifre

Il portavoce dell'ESC Adrian Erni spiega a Keystone-ATS che il numero totale di iscrizioni per l'acquisto di biglietti ricevute fino al 10 gennaio è a sei cifre. Il che corrisponde alle attese ed è considerato un risultato molto buono.

Sui nove spettacoli previsti, soltanto da 50'000 a 60'000 posti saranno disponibili per i visitatori. «Le registrazioni vengono controllate e tutti i bot e i rivenditori vengono rimossi», spiega Erni.

I rappresentanti del cantone Basilea Città e quelli degli eventi annessi sono anch'essi fiduciosi: «Siamo nei tempi e sul nostro cammino non c'è alcun ostacolo», dichiara Maja Hartmann, responsabile dei media per l'ESC a Basilea.

Il Cantone stanzia 37,5 milioni di franchi per l'organizzazione dell'evento, di cui 7,9 milioni di franchi per la sicurezza, i soccorsi e la sicurezza informatica, oltre a 14,6 milioni di franchi per le infrastrutture e la perdita di reddito nell'area della St. Jakobshalle.

Programmi gratuiti costeranno 500 mila franchi

I programmi d'accompagnamento gratuiti nello spazio pubblico potranno costare 500'000 franchi, mentre le spese per l'Arena Plus nello stadio St. Jakob-Park devono essere compensate da entrate.

Il cantone di Basilea Città intende rendere l'asse trasversale che dalla stazione badese di Basilea porta alla stazione FFS un viale dell'ESC. «Per animare le diverse scene, abbiamo cercato e cerchiamo tuttora musicisti, sia professionisti sia di strada», hanno detto gli organizzatori.

Il successo pare assicurato: le iscrizioni sono già più di un centinaio, indica Hartmann. Per le 55 rappresentazioni previste sul grande palco della Barfüsserplatz, sono candidate circa 150 formazioni.

Nello spirito dello slogan scelto dai basilesi per l'ESC «Crossing Borders» (attraversare le frontiere), i comuni dei Paesi frontalieri desiderano anch'essi partecipare a eventi paralleli. Nella confinante città tedesca di Weil am Rhein, delle associazioni son state chiamate a organizzare eventi culturali speciali.