Bimbo di poche settimane abbandonato su un treno a La Chaux-de-Fionds

Per la successione Garbani al Tribunale federale
Berna, 16 (Res.) – Apprendiamo che il giudice cantonale Roberto de Weck di Friborgo ha dichiarato di rifiutare una candidatura quale membro del Tribunale federale.
Berna, 16 (Res.) – Mercoledì il gruppo cattolico-conservatore delle Camere federali terrà una seduta per prendere definitivamente posizione in merito alla successione di Garbani-Nerini al Tribunale federale. Apprendiamo da fonte sicura che il gruppo cattolico-conservatore delle Camere federali non farà alcuna opposizione alla candidatura dell’avv. Plinio Bolla di Bellinzona.
Bambino lasciato nel treno
La Chaux-de-Fonds, 16 (Resp.) – All’arrivo in questa città del treno 1562 alle 18,42 il controllore ed un impiegato ferroviario fecero il loro giro consueto di ispezione nei vagoni per vedere se nulla vi fosse stato dimenticato. L’impiegato che seguiva il controllore trovò un pacchetto nel quale, con suo grande stupore, trovò un bambino di poche settimane. Il bambino fu consegnato al sottocapo stazione e la autorità ne fu tosto informata. Il controllore potè dichiarare di aver visto in treno il bambino in braccio ad una donna sulla trentina che aveva un biglietto di semplice andata da Bienne a La Chaux-de-Fonds. Il bambino è stato fotografato dal servizio antropometrico. Della donna non si ha nessuna traccia.
La questione delle scuole tedesche
Berna, 17 (ag) – Una piccola interrogazione presentata da Weber (San Gallo) al Consiglio nazionale dice: «Il Consiglio federale è a conoscenza che le F. F. hanno intenzione di sospendere i versamenti di sussidi per le scuole tedesche nel Ticino? Il Consiglio federale non è del parere che queste scuole debbano essere mantenute nell’interesse degli impiegati e degli operai di lingua tedesca che risiedono nel Ticino, tanto più che queste scuole non sono affatto in contrapposizione agli interessi del cantone Ticino?».
Responsabilità degli automobilisti
(S. M.) – È noto che il Dipartimento di Giustizia e Polizia ha elaborato delle nuove disposizioni in vista della regolamentazione delle responsabilità della legge federali sulle automobili; la Commissione del Consiglio Nazionale ha discusso e approvato queste proposte nel corso della settimana passata. Mentre che, secondo la redazione dell’articolo 31 della legge così come fu approvata dal Consiglio degli Stati, l’aumento dei premi d’assicurazione avrebbe corrisposto ad un rialzo del 70 all’80 per cento, la soluzione proposta dal Dipartimento non comporta un coefficiente d’aumento oltrepassante il 40-50 per cento. Il Consiglio federale elaborerà un rapporto destinato alle Camere e nel quale esporrà i motivi che l’hanno spinto ad attenuare le responsabilità.
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