Capitano falciato da una scarica di mitragliatrice a Castro
Un capitano ucciso da una mitragliatrice
Mandano da Castro al Popolo e Libertà: Ieri l’altro, a Castro, alcune reclute stavano esercitando con una mitragliatrice, quando inavvertitamente, e senza che il grilletto di scatto venisse toccato, partì una serie di colpi i quali, all’altezza di circa due metri da terra, andavano a colpire la muraglia della chiesa di Castro. Si trovava appunto in quelle parti una donna la quale, sentiti i fischi delle palle che passavano all’altezza di circa 40 centimetri sopra la sua testa, tramortita si mise ad implorare aiuto. Il sig. Cap. Locher, comandante della compagnia, trovandosi egli pure nelle vicinanze, mentre era diretto alla foreria coll’intenzione di scrivere una lettera di ringraziamento al sindaco di Castro per la buona accoglienza tributata ai soldati, accorse in direzione della donna, credendola ferita, per soccorrerla. Prima però di arrivare alla stessa, cadeva crivellato da una trentina di proiettili alla testa. La morte fu istantanea. La massa cerebrale schizzava fuori dal cranio sconquassato e forato dell’infelice capitano. Materia cerebrale era schizzata sui muri della chiesa. Le reclute si avvicinarono tosto al cadavere del capitano, e molte di esse piangevano dirottamente. Il cap. Locher era oriundo di Appenzello e comandava la compagnia reclute mitraglieri composta esclusivamente di confederati svittesi ed untervaldesi.
Contro il caro-affitti
(Comunicato) – Il Comitato di agitazione contro il caro-affitti avverte tutti gli inquilini che hanno ricevuto la cedola per l’adesione alla costituenda lega degli inquilini che il tempo utile per ritornare dette cedole è prorogato al 13 corrente mese. Il Comitato assicura la massima segretezza sui nomi degli aderenti a detta associazione.
Luganesi all’estero
Dai giornali di Buenos Ayres apprendiamo che il nostro concittadino signor Gaetano Stefanoni, da molti anni colà domiciliato, è stato nominato dal governo italiano cavaliere dell’ordine della Corona. Il signor Stefanoni, durante il lungo periodo della guerra, prese parte a molte opere di beneficenza a favore della colonia italiana, fu attivo collaboratore di ogni manifestazione del dopo guerra, tendente a venir in aiuto degli emigrati italiani ed è definito dalla «Patria degli Italiani»: «Amico degli amici e nel commercio, nella vita, il tipo del galantuomo».
A proposito di un fermo di orologi
Ricorderanno i lettori l’affare del fermo degli orologi avvenuto qualche tempo fa a Milano e del quale abbiamo dato notizia. Siamo lieti oggi di poter riportare dal «Sole» la seguente spiegazione: «In questi giorni, dopo una minutissima inchiesta, venne definita completamente la vertenza riguardante il sequestro operato al signor Carlo Fossati col riconoscerne la piena ed assoluta sua buona fede e colla restituzione a lui di tutta la merce, non essendosi verificati per lui personalmente termini di reato».
Gite e Ritrovi Festivi
Al Crotto Giovanin, Besso-Roncaccio (Telefono 14.34). Ritrovo preferito dei luganesi, a due minuti dalla stazione F. F. Grandi giuochi delle boccie. Servizio speciale per banchetti di società. Cucina casalinga.