"È la storia di tre attori un po' sfigati"

Giacomo Poretti ci racconta vita e miracoli di AG&G che presto saranno a Lugano
Il celebre trio festeggia 25 anni
Adriana Rossi
11.04.2016 00:25

Aldo Giovanni e Giacomo compiono 25 anni insieme. Hanno festeggiato l'evento regalandosi (e regalando al pubblico) un tour, The Best of Aldo Giovanni e Giacomo Live 2016 in cui ripropongono momenti e personaggi fondamentali della loro carriera. A Lugano l'onore di chiudere, il 25 e 26 aprile, alla pista della Resega, questo tour partito l'8 marzo da Vigevano, alle porte di Milano, rodaggio in punta di piedi, tutto esaurito sempre, molte repliche in più in corso d'opera, come la seconda data luganese, aggiunta «a furor di popolo».«Una grande festa» definiscono questo show i tre mattatori. In esso hanno raccolto un'antologia di sketch in versione rigorosamente filologica, ovvero immutata rispetto alle origini: «I gemelli», «Scuola di polizia», «Il dr. Alzheimer», «La montagna», «Scuola di siciliano», «Bancomat». Davvero un salto nel passato.

Guidati, come sempre in teatro, dalla regia di Arturo Brachetti, Aldo Giovanni e Giacomo si sono immersi in una scenografia un po' luna park e un po' circo, che rispecchia perfettamente la loro anima bambina. Su tutto campeggia un grande schermo: vi passano frammenti video – una specie di irresistibile medley comico – di altri momenti «storici» che non stavano nei tempi del live: «Nico», «I bulgari», «Tafazzi», «Rolando», «I tre tenori», e naturalmente «Gli svizzeri». Con loro condividono la scena i The Good Fellas, band swing che già li aveva accompagnati in Tel chi el Telun Tour: hanno una funzione di alleggerimento e «intervallo» tra prima e seconda parte dello spettacolo. Quanto all'apporto femminile è rappresentato da Silvana Fallisi, che è anche (casualmente?) la moglie di Aldo. «I soliti vergognosi familismi», sibilano ridendo i due. E allora interpelliamo Giacomo (Poretti), assolutamente al di sopra di ogni sospetto. Avete scelto di raccogliere solo personaggi e sketch del passato, come mai?

«Per scelta abbiamo puntato sulla nostra storia. Abbiamo recuperato cose che non facevamo da quasi 20 anni. Riscoprirli è stato un po' come reinventarli. 25 anni dopo, il teatro offre un'ottima prospettiva per fare il punto della situazione. Lo show è un punto fermo da cui ripartire».

Ripartire per dove?

«Chissà che ne sarà di noi... Ovvio che abbiamo tutte le intenzioni di andare avanti. Ma ammetto che un po' di stanchezza, un certo desiderio di rinnovamento c'è. 25 anni sono tanti. Ci pensi e ti interroghi. Poi vedi le reazioni del pubblico, il tutto esaurito... E ti rassicuri».

A quale evento fate risalire la fondazione?

«Era il 1991 e ci trovavamo spesso in ordine sparso in un localino, il Caffè Teatro di Verghera di Samarate: spettacoli comici, di improvvisazione. È lì che abbiamo deciso di unire le forze: tre attori un po' sfigati che da circa un lustro si arrabattavano nella miseria delle seratine nei cabaret».

E il successo?

«Nel 1994, con

Mai dire gol su Italia 1: sono stati tre anni fantastici, in cui la nostra creatività si è scatenata, perfettamente supportata dalla Gialappa's Band». Quando si spengono le candeline si esprime un desiderio.

«C'è una cosa a cui pensiamo da tempo, anche se poi la lasciamo cadere: fare una serie tv. O comunque ci piacerebbe tornare in tv, ma in modo del tutto diverso da quanto abbiamo fatto finora. Ecco, la serie sarebbe una bella scommessa».

La notizia che vi separate è ricorrente.

«(Giacomo ride) Una volta Mario Calabresi, allora direttore de La Stampa, giornale con cui collaboro, mi telefonò allarmato (e un po' offeso): "Giacomino, ma non mi dici niente?". Gli era arrivata questa voce: infondata ovviamente. State sereni: se ci lasciamo, nella nostra ingenua semplicità, lo comunicheremo a tutti in modo ufficiale e inequivocabile».

INFORMAZIONI

Appuntamento il 25 e il 26 maggio al Pala Resega

Questo nuovo show, in programma il 25 e il 26 maggio con inizio alle ore 21 alla pista della Resega di Lugano, è un'occasione unica e imperdibile per applaudire dal vivo i personaggi e gli sketch più divertenti che hanno fatto la storia della comicità di Aldo Giovanni e Giacomo. I biglietti sono disponibili in prevendita sul sito www.ticketcorner.ch e tramite i canali off-line: Biglietteria LAC, Manor, FFS, Posta, Coop City.

The Best of Aldo Giovanni e Giacomo Live 2016 è realizzato in collaborazione con Corriere del Ticino, Radio 3i, Ticinonews e Teleticino.

Infoline: [email protected] www.gcevents.ch